Ancora una truffa: chiede di leggere il contatore e tenta di fare firmare un contratto
Aveva già colpito il napoletano di 43 anni, già noto alle forze dell'ordine per truffa, sostituzione di persona e circonvenzione di incapace, che è stato denunciato a piede libero con l'accusa di violenza privata dagli agenti del posto estivo di Polizia di Cesenatico giovedì scorso
Aveva già colpito il napoletano di 43 anni, già noto alle forze dell'ordine per truffa, sostituzione di persona e circonvenzione di incapace, che è stato denunciato a piede libero con l'accusa di violenza privata dagli agenti del posto estivo di Polizia di Cesenatico giovedì scorso. Mercoledì si era recato in un esercizio commerciale della zona di Levante, sempre spacciandosi per un procacciatore di contratti di energia elettrica e gas. Stesso modus operandi del giorno successivo: ha chiesto alla titolare del negozio di poter vedere la bolletta e leggere il contatore.
La ragazza, che in quel momento aveva da fare, non ha mostrato le bollette ma, come richiesto dal truffatore, ha consegnato il documento d'identità dal quale l'uomo ha preso giù i dati. A quel punto ha chiesto insistentemente di poter vedere il contatore ed è stato assecondato, recandosi così all'esterno. Una volta rientrato, il 43enne ha chiesto alla titolare di firmare la presunta lettura, ma, fortunatamente, lei si è accorta che si trattava di un contratto. A quel punto il truffatore è stato smascherato e cacciato dal negozio.
L'episodio è venuto alla luce durante le indagini degli agenti del Posto di polizia, dopo l'episodio di giovedì scorso. Fortunatamente, ad ora, non sono emerse altre truffe. L'uomo è stato quindi nuovamente denunciato per violenza privata e tentata truffa.