Trivelle, arriva il secco "no" del Comune. Lattuca presenta un'interrogazione alla Camera
L'amministrazione di Cesena chiude la porta a qualsiasi ipotesi di prelievo di idrocarburi nel territorio comunale
LA LEGA INTERROGA LA REGIONE - Sulla questione interviene anche il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, che ha presentato un'interrogazione per chiedere l’immediato stop del provvedimento di concessione e per invitare la Giunta a riferire immediatamente in commissione sulla vicenda. "Perché la Regione ha concesso il permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi alla società Po Valley Operations senza coinvolgere il territorio, gli amministratori locali e regionali e le popolazioni residenti? - si chiede l'esponente del Carroccio -. Perché questo silenzio?"
“Il problema è molto serio – commenta Pompignoli – dal punto di vista politico, perché è stato di fatto negato ai rappresentanti del territorio di conoscere preventivamente il progetto e perché questa decisione della Giunta sembra andare in senso opposto e contrario alla sbandierata ‘mission’ ambientalista di Bonaccini e colleghi. L’area coinvolta è densamente popolata, vocata al turismo e all'attività agricola di qualità, presenta problemi idrogeologici ed è a rischio sismico. Insomma, non capisco se la Giunta abbia obbedito pedissequamente al via libera ministeriale, senza valutare le ricadute del progetto e senza discuterle con il territorio e, in particolare, con i sindaci dei cinque Comuni coinvolti che sembrano non essere stati messi a conoscenza di quanto stava per accadere".
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