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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Terremoto, la Provincia "adotta" San Felice sul Panaro

Le iniziative di solidarietà della provincia di Forlì-Cesena a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia saranno focalizzate in particolare sul Comune di San Felice sul Panaro (Modena)

Le iniziative di solidarietà della provincia di Forlì-Cesena a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia saranno focalizzate in particolare sul Comune di San Felice sul Panaro (Modena). E’ quanto comporta l’apposita delibera, approvata questa mattina, martedì 19 giugno, dalla Giunta Provinciale. La Provincia di Forlì-Cesena, presieduta da Massimo Bulbi, che ha sostenuto attivamente questa scelta, ha deciso di aderire al progetto dell’UPI (Unione delle Province Italiane) che indica alle Province aderenti di realizzare un gemellaggio con un ente locale colpito dai sismi di fine maggio.
 
La scelta è caduta quasi automaticamente sul Comune di San Felice sul Panaro perché fin dai primi giorni dopo il terremoto è qui che l’Agenzia regionale di Protezione Civile ha chiesto supporto alla struttura territoriale di Forlì-Cesena. Ed è qui, a San Felice sul Panaro, che si è concentrata maggiormente la collaborazione dei Comuni e delle Comunità Montane di Forlì-Cesena al fine di fornire supporto qualificato da parte di tecnici specializzati in edilizia. Infine, tra il territorio di Forlì e la comunità di San Felice sul Panaro si è creato un legame affettivo particolare, in quanto di quella cittadina è originario il vescovo di Forlì Lino Pizzi.
 
Attualmente da Forlì-Cesena sono partiti verso i luoghi del terremoto 25 tecnici di enti locali, con 83 presenze totali. Circa 30 volontari della Protezione Civile provinciale stanno operando al momento al campo ‘Scuole medie’ sempre a San Felice. In cosa consiste il gemellaggio? Con l’accordo della Provincia di Modena, le risorse finanziarie che saranno raccolte per il tramite della Provincia di Forlì-Cesena saranno utilizzate per favorire il rilancio del sistema associativo e per la ricostruire una scuola danneggiata di quel Comune. Anche le disponibilità di materiali, mezzi e servizi saranno convogliati in questa località, tramite contatti diretti con il COC (Centro operativo comunale) di San Felice e sotto il coordinamento della sala operativa di Modena.
 
Sempre con la delibera approvata oggi dalla Giunta provinciale è stato deciso di aderire alle iniziative in via di organizzazione dal vescovo di Cesena, Douglas Regattieri, in favore del Comune di Concordia sulla Secchia (Modena), paese natale dello stesso vescovo, anch’esso duramente colpito dal grave sisma di fine maggio.
 
Le somme da destinarsi per questa iniziativa vanno versate in un apposito conto corrente:
intestazione a ‘Protezione Civile Provincia di Forlì-Cesena’
IBAN: IT84N0200813220000100657423
 
Si invita chiunque stia effettuando o abbia già effettuato raccolte di fondi a prendere contatti con la Protezione Civile presso la Provincia di Forlì-Cesena per convogliare risorse, eventualmente disponibili e non collegate a specifici progetti, su questa iniziativa che testimonia l’impegno collettivo della comunità di Forlì-Cesena per le popolazioni terremotate.
 
 
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