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Cronaca

I Ris rilevano un'impronta, in manette membro della "banda del bancomat"

Il colpo venne messo a segno da un commando di cinque persone ben organizzato. Dopo aver rubato un carro attrezzi in un'officina riminese, la banda ha preso di mira l'istituto di credito di Calabrina

AUTO INTESTATA AD UNA "TESTA DI LEGNO" - La "Stilo" faceva parte di un cospicuo numero di veicoli intestati ad un prestanome, un 44enne senza fissa dimora. Gli accertamenti hanno permesso di provare che la vettura, seppur fittiziamente intestata ad una “testa di legno”, era stata di fatto acquistata dal nomade 26enne. È stata, infatti, eseguita una serie di accertamenti nei competenti uffici e agenzie di pratiche auto, attraverso i quali i militari hanno documentato l’avvenuta cessione dal vecchio proprietario dell'auto al nuovo acquirente.

Per tale ragione sia il 26enne che il 44enne sono stati denunciati per la fittizia intestazione del veicolo. Da ulteriori approfondimenti, inoltre, è emerso che il 44enne, mediante la presentazione di falsa documentazione all’atto della registrazione al P.R.A. di diverse province, si era intestato per ben 201 auto, utilizzate prevalentemente da persone già note alle forze dell'ordine. È in corso l’esecuzione del decreto di sequestro penale, emesso dalla competente autorità giudiziaria, sull’intero territorio nazionale di tutti i veicoli.

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