Cronaca Savignano sul Rubicone / Via Giuseppe Garibaldi

Savignano, tentato furto in una pasticceria: residente insegue il ladro 'felino'

Da metà novembre i ladri si sono presentati già tre volte alla pasticceria. In questa occasione il malvivente, agile come un gatto, è riuscito a fuggire

Redazione 30 gennaio 2018 12:10

Non si arresta l'ondata di furti a Savignano. Nella tarda serata di lunedì un bandito in solitaria ha fatto visita alla "Pasticceria Fabbri" di via Garibaldi. Il malvivente si è presentato al bar-caffetteria intorno alle 21.30: armato di un piede di porco ha tentato di forzare una porta laterale del laboratorio, ma un condomino, che risiede sopra l'attività, si è accorto dell'azione del ladro, costringendolo alla fuga . Il residente non ha solo allontanato il delinquente, ma si è messo anche al suo inseguimento, allertando i Carabinieri. Ma purtroppo il "felino" è riuscito a far perdere le proprie tracce col favore delle tenebre e della nebbia. Sul posto sono intervenuti gli uomini dell'Arma della Compagnia di Cesenatico per i rilievi di legge.

Da metà novembre i ladri si sono presentati già tre volte alla pasticceria. Nel primo caso, ricorda il titolare Andrew Lombardini, "hanno sfondato una vetrata, rubando il fondo cassa. Erano in due ed uno faceva da palo. Nel secondo, il 31 dicembre, non si sono accorti che eravamo nel laboratorio a lavorare e con un urlo li abbiamo costretti a scappare". Recentemente sono numerosi i furti consumati o tentati nelle attività del savignanese.

E sempre nella serata di lunedì c'è stato un tentato furto al forno "Art Bio" di via Emilia Ovest. I malviventi, dopo aver forzato una zanzaniera, sono entrati nel locale, ma non hanno trovato soldi. "Stiamo raccogliendo un po' di preventivi per installare dispositivi di sicurezza - commenta a riguardo Lombardini -. Con l'illuminazione di via Garibaldi la situazione è un po' migliorata, ma la gente percepisce un aumento del degrado". E intanto la lotta ai furti continua, come annunciato nei giorni scorsi dal sindaco Filippo Giovannini.