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Cronaca

170esimo del Bonci, tempo di bilanci: "Tanta gente si è avvicinata al teatro per la prima volta"

Franco Pollini, direttore del teatro comunale di Cesena, nel fare il bilancio del programma per festeggiare i 170 anni, è soddisfatto di quanto è avvenuto dal concerto di apertura di Al Di Meola (24 febbraio 2016) al concerto di chiusura di Noa (28 aprile)

"Vorrei sempre un teatro Bonci con le porte aperte, com'è stato in questi 12 mesi, per richiamare pubblico di tutte le età e soddisfare le esigenze culturali dei cesenati". Franco Pollini, direttore del teatro comunale di Cesena, nel fare il bilancio del programma per festeggiare i 170 anni, è soddisfatto di quanto è avvenuto dal concerto di apertura di Al Di Meola (24 febbraio 2016) al concerto di chiusura di Noa (28 aprile). Una grande festa condivisa da un folto pubblico, a partire dall'evento clou del 15 agosto con Franco Mescolini (insieme a Denis Campitelli), ultimo cammeo di un attore cesenate dal grande talento. Ma senza scordare gli spettacoli di Roberto Mercadini ed Emanuele Marchesini, le rappresentazioni con il Conservatorio Maderna, mostre fotografiche, spettacoli solo per i bambini nei luoghi più nascosti del Bonci.

"Anno che ha dato una bella spinta anche agli abbonamenti - continua Pollini - cresciuti dell'11%. Tanta gente si è avvicinata al teatro per la prima volta. E questo ci fa solo un gran piacere". "E ora? - si chiede ancora il direttore del teatro Bonci - Restano gli scritti, le testimonianze delle mostre, i libri pubblicati per questa bella ricorrenza, la magnifica mostra di fotografia curata dal Centro Cinema, il Catalogo curato da Marisa Zattini "Spiriti Ardenti" con le foto di Gian Paolo Senni". Ma non solo perché ci sono ancora due publicazioni per ricordare questo anniversario importante: uno è il graphic novel dal titolo "Tre atti, un preludio e un gran finale" (Kleinerflug) dedicato al Bonci.

A sceneggiarlo e rappresentarlo sono due fumettisti Mordecai e Luca Lenci. In copertina lo stesso Alessandro Bonci, di cui ovviamente si parla nella storia, coi suoi grandi baffi tirati a lucido sui quali ci si sono comodamente sedute due misteriose e bizzarre ragazze che alla fine del fumetto ci riserviranno veramente un gran finale. Vale la pena leggerlo per capire qualche cosa in più sul nostro teatro e sull'uomo a cui è stato dedicato. Nell'ultima pagina un piccolo vademecum per interpretare meglio alcune citazioni di alta cultura musicale. Il libro (simile nella sua fattezza a quello realizzato su Renato Serra) si può acquistare al prezzo di 13 euro in tutte le librerie della città e in Biblioteca Malatestiana. Oltre al graphic novel è in via di pubblicazione anche un altro volume su Carlo Bersani, musicista nato a Sogliano sul Rubicone nel 1882 e vissuto sempre a Cesena. 

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