Tabaccaio aggredito dopo il furto, presi i due giovani responsabili

Svolta dopo l'aggressione ai danni del tabaccaio di cesenatico Ponente. I Carabinieri dell'aliquota radiomobile, al termine degli accertamenti e delle approfondite e complesse indagini, hanno denunciato in stato di libertà per rapina impropria in concorso, commessa nella prima serata dello scorso 8 luglio, due persone, un uomo ed una donna, entrambi di 23 anni e di origine rumena, tutti e due con precedenti e già condannati per vari reati. 

I 23enni si sono resi inizialmente responsabili del furto di due paia di occhiali ai danni di un negozio di oggettistica di proprietà di un esercente originario del  Bangladesh, sempre sul Lungomare Ponente, e successivamente, al fine di assicurarsi la fuga, il ragazzo ha colpito al volto e ad una mano il tabaccaio, intervenuto in aiuto del derubato, causandogli lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Immediatamente allertati, dopo aver raccolto i primi dati, i militari si erano messi in cerca dei malviventi, trovando dopo poche ore, in via Colombo, la donna, che intanto si era nascosta nel proprio autocaravan, identificata e denunciata in stato di libertà, come indicato dal magistrato di turno, mentre l’uomo si era dileguato.

Le approfondite e non facili indagini condotte, considerata l’assoluta reticenza della donna, hanno permesso di ricostruire l’identità dell’uomo e nel corso dei vari accertamenti è emerso che anche lui, due giorni dopo la commissione del reato a Cesenatico, era stato arrestato in flagranza nel riminese per violenza, minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale, falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla propria dentità, lesioni personali e guida senza patente, poi rimesso in libertà dal giudice con divieto di dimora nella provincia di Rimini.

A carico di entrambi, considerata la pericolosità dimostrata, verrà subito avviato il procedimento per richiedere alla competente Autorità l’emissione di un provvedimento di divieto di ritorno a Cesenatico. Arriva anche il commento della Lega Nord: "Un plauso alle forze dell'ordine cesenaticensi che dopo approfondite ed intense indagini hanno consegnato alla giustizia i due responsabili dell'infame aggressione al tabaccaio di ponente, Fabrizio Nesti", sono le parole del segretario leghista romagnolo, Jacopo Morrone, che nella giornata di mercoledì si è recato presso la tabaccheria del Fabrizio Nesti per consegnargli la tessera da socio sostenitore della Lega Nord. Ad accompagnarlo c'era il Vice Sindaco di Cesenatico Pierluigi Donini.