I super maturi premiati dalla Camera di Commercio
In tutto sono 213 i diplomati con 100/100 negli istituti Superiori della provincia di Forlì-Cesena,(essi costituiscono l’ 8,4% del totale provinciale dei “maturi”)
Nonostante questa sia la 12° edizione del “Riconoscimento Roberto Ruffilli”, rimane immutata la freschezza di un appuntamento che si rinnova dal 2000 premiando i giovani studenti che hanno conseguito il diploma di scuola superiore con la votazione di 100/100. Organizzata dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena, la manifestazione è dedicata al Senatore Roberto Ruffilli, professore forlivese ucciso dalle Brigate Rosse nella sua casa in corso Diaz il 16 aprile 1988.
I SUPER DIPLOMATI - In tutto sono 213 i diplomati con 100/100 negli istituti Superiori della provincia di Forlì-Cesena, (essi costituiscono l’ 8,4% del totale provinciale dei “maturi”, in numero di 2.526, di cui il 52,5% sono di sesso femminile), di cui 135 femmine e 78 maschi, suddivisi in numero di 106 (62 femmine e 30 maschi) nel Comprensorio Forlivese e 107 (62 femmine e 48 maschi) in quello Cesenate; ben 41 di loro hanno ottenuto anche la lode, precisamente 21 nel Forlivese e 22 nel Cesenate.
LE PREMIAZIONI - Mercoledì mattina sono stati premiati gli studenti cesenati nell’Aula Magna del Polo Scientifico Didattico di Cesena, mentre alcune ore più tardi quelli forlivesi nella Sala Zambelli della Residenza camerale (p.zza Saffi 36); i premi sono stati consegnati da Alberto Zambianchi, Presidente dell’Ente, alla presenza delle autorità cittadine e scolastiche. I premi consistono in una penna e un attestato e sono gli omaggi, piccoli ma significativi, per i giovani che hanno chiuso nel migliore dei modi il percorso scolastico e che ora dovranno scegliere tra prospettive di lavoro immediate oppure altri anni di studio universitario.
ZAMBIANCHI - “I ragazzi che sono premiati – dichiara Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena – hanno raggiunto un risultato che è il giusto riconoscimento di un impegno e una dedizione allo studio, finalizzato non tanto, non solo, alla conoscenza fine a se stessa, ma alla costruzione del futuro, futuro che è di tutti. Le incertezze presenti non devono scoraggiare ad intraprendere strade nuove, operando scelte in ogni caso orientate al miglioramento della condizione attuale e al superamento delle criticità, per consolidare valori, promuovere il bene comune, con competenza ,intelligenza ed entusiasmo.“
