Stagione turistica al via e la stazione di Cesenatico si ritrova senza biglietteria

All'inizio dell'estate e della stagione turistica la stazione di Cesenatico potrebbe ritrovarsi senza il servizio di biglietteria, un assurdo considerato il flusso turistico che si muove via treno e, soprattutto, il flusso turistico che si cerca in vari modi di incentivare verso la mobilità alternativa al mezzo privato. Gesturist ha comunicato ufficialmente al Comune e alle Ferrovie che alla fine di giugno dismetterà il servizio che aveva preso anni addietro, quando ancora era una società di servizi turistici in gran parte partecipata dal Comune.

Dopo la scissione di Cesenatico Servizi per le attività di natura pubblica, la società privata ha continuato a mantenere la gestione della biglietteria, in quanto in possesso di una licenza per agenzia viaggi, sollecitando il Comune a trovare una soluzione alternativa. Soluzione che, però, non è arrivata, tanto che Gesturist accusa il Comune di disinteresse. Nello scarno avviso il direttore Terzo Martinetti ricorda che “abbiamo continuato a mantenere il servizio dopo la privatizzazione della società per permettere al Comune di identificare una nuova soluzione. Ora dobbiamo prendere atto dell'assoluto disinteresse del Comune verso il mantenimento della funzione di biglietteria. Dal 30 giugno cesseremo il servizio”.

Se i cosiddetti biglietti a “fascia chilometrica” potranno continuare ad essere venduti in bar e tabacchi, il problema si presenterà per i viaggi più lunghi, per i quali la biglietteria analizza tragitti e cambi ed emette un biglietto a lunga percorrenza.