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Cronaca

Stangata della Tari sui rifiuti: "Non è regolare, indagheremo nella commissione di garanzia"

Nonostante i procedimenti di ricorso avviati verso tali delibere da ben sette comuni del comprensorio cesenate, non inclini ad accettare questi ingiustificati aumenti, Cesena accetta i rincari

“Nel Comune di Cesena, i cittadini si stanno confrontando con l'ennesimo aumento dell'importo della TARI, tariffa sui rifiuti, pari al 2,5% rispetto al 2016. A certificarlo, per il territorio provinciale di Forlì-Cesena, è ATERSIR (Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti), organismo amministrativo che si vede riconosciute, tra le altre, funzioni istituzionali di pianificazione finanziaria del servizio rifiuti. Nonostante i procedimenti di ricorso avviati verso tali delibere da ben sette comuni del comprensorio cesenate, non inclini ad accettare questi ingiustificati aumenti, il vice-sindaco di Cesena Carlo Battistini (ex dirigente Atersir) fa sapere che è "tutto regolare".  E' l'attacco che muove il M5S di Cesena sui rincari in bolletta.
   
Continua la nota: “Ebbene è giunto il momento per i cittadini, per il Consiglio Comunale, per il Movimento 5 Stelle di Cesena, per i suoi rappresentanti ed in particolare per Natascia Guiduzzi, consigliere comunale e Presidente della quinta commissione consiliare Garanzia e Controllo, di approfondire tale "regolarità".  Il 10 luglio alle 18.30 Vito Belladonna, direttore generale di Atersir, sarà chiamato di fronte a tutti i membri della 1a, 2a e 5a Commissione proprio al fine di sviscerare la questione ed individuare le ragioni legittimanti l'incremento delle tariffe. L'incontro, fortemente sollecitato dal Movimento 5 Stelle, si svolgerà in seduta pubblica alla quale ogni cittadino è invitato a presenziare per informarsi su questo attuale e considerevole argomento.

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