rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Ridotti i premi per i dirigenti comunali, la macchina comunale costa meno

Scrivono il sindaco e l'assessore al bilancio Battistini: “La nostra città registra un rapporto fra abitanti e numero di dirigenti pari a 8.074 abitanti per dirigente, che sono 12, mentre altre città si attestano a 5.360 Forlì (22 dirigenti)"

E’ arrivato a conclusione il processo di valutazione dei dirigenti del Comune di Cesena riferite al 2014, sulla base del quale è stato determinato l’importo della quota variabile di retribuzione, legata al risultato, di ogni singolo dirigente. Lo comunicano il sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini in una lettera ai consiglieri comunali.

Nella loro comunicazione Sindaco e Vicesindaco - dopo aver ricordato come la retribuzione accessoria sia prevista dal contratto nazionale di lavoro e calcolata sulla base di norme vincolanti – sottolineano che nell’arco degli ultimi tre anni l’entità della quota aggiuntiva (l’unica su cui può intervenire direttamente l’Amministrazione) è diminuita del 65%, passando da 64.000 euro a 22.000 euro. Nel frattempo è diminuito anche il numero di dirigenti - nel 2010 erano 16, oggi sono 12 – e così oggi Cesena può vantare una delle incidenze più basse dello staff dirigenziale rispetto alla popolazione, con un dirigente ogni 8.074 abitanti. Questi aspetti si riflettono positivamente sul peso complessivo della spesa per il personale sostenuta dal Comune di Cesena, che ammonta a 241,59 euro per abitante, una delle più contenute in Regione.

Scrivono il sindaco e l'assessore al bilancio Battistini: “La nostra città registra un rapporto fra abitanti e numero di dirigenti pari a 8.074 abitanti per dirigente, mentre altre città si attestano a 5.360 Forlì (22 dirigenti), 5.611 Modena (33 dirigenti), 7.943 Ravenna (20 dirigenti), 6.504 Cesenatico (4 dirigenti) e 6.796 Parma (28 dirigenti). Ciò significa che il nostro Comune riesce a svolgere la propria ampia attività, grazie al coordinamento di un numero più basso di dirigenti rispetto ai Comuni emiliano-romagnoli dei quali è stato possibile reperire i dati”.

Ed ancora: “Un andamento simile lo si registra per la spesa pro capite relativa al personale: mentre Cesena si attesta su 241,59 euro per abitante, Forlì registra 241,35 euro, Modena 343,58 euro, Cesenatico 270,84 euro. Ciò significa che per i cesenati il peso dell’attività comunale costa mediamente di meno di quanto non costi a forlivesi, modenesi e cesenaticensi (anche in questo caso il riferimento è ai Comuni emiliano-romagnoli dei quali è stato possibile reperire i dati).

Tornando al dettaglio della retribuzione di risultato dei dirigenti del nostro Comune, l’analisi effettuata dall’Organismo Indipendente di Valutazione ha portato ad una differenziazione dei premi erogati, che variano da circa 5.300 a 7.000 euro lordi annui per i dirigenti di settore, aumentati di circa 2.100 euro lordi annui per i coordinatori d'area. Si ricorda che nel 2013 questi ultimi hanno riassorbito gran parte delle funzioni assegnate al ruolo del Direttore Generale, senza alcuna retribuzione aggiuntiva nella parte fissa della retribuzione”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ridotti i premi per i dirigenti comunali, la macchina comunale costa meno

CesenaToday è in caricamento