Spariscono 10mila euro di quadri e materiali per la sartoria, i Carabinieri scovano il nascondiglio: espulso dall'Italia
Gli uomini dell'Arma hanno recuperato una importante refurtiva di un valore di circa 10.000 euro, sottratta da un magazzino del centro
Occhio vigilie dei Carabinieri della Compagnia di Cesena impegnati nel fine settimana con i controlli anti-Covid. Ma il pattugliamento delle zone sensibili della città dal punto di vista della sicurezza ha portato sabato a recuperare una importante refurtiva di un valore di circa 10.000 euro.
Gli uomini dell'Arma, guidati dal colonnello Sabato Simonetti, a seguito di serrate indagini, hanno scovato il nascondiglio di un tunisino, di 36 anni denunciato per ricettazione, danneggiamento e soggiorno illegale sul territorio nazionale, è stato inoltre accompagnato in un Centro per il Rimpatrio, essendo colpito da provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
Cosa è successo? In pratica da un magazzino del centro, appartenente ad un privato, era sparita una consistente refurtiva composta da quadri, litografie, materiali ed attrezzature per sartoria. Il maltolto è già stato restituito al legittimo proprietario. Il tunisino è stato rintracciato dai militari in un casolare disabitato che aveva scelto come 'base', dove custodiva tutto gli oggetti ora tornati al proprietario.