Riceveva i clienti a domicilio: la Squadra Mobile arresta pusher di cocaina

Gli agenti della sezione Antidroga della Squadra Mobile di Forlì-Cesena hanno arrestato mercoledì un 32enne di nazionalità albanese, non in regola col permesso di soggiorno, e domiciliato a Torre Pedrera, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'attività rientra nell'ambito dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di droga nei comuni di Cesenatico, San Mauro e Gatteo. Tutto è iniziato con la denuncia di due cittadini albanesi, domiciliati a Gatteo Mare, dopo esser stati trovati nella loro abitazione con 12 grammi di cocaina, suddivisi in tre involucri.

I successivi approfondimenti investigativi hanno portato a segnalare amministrativamente, come assuntore, un giovane sanmaurese che aveva acquistato dello stupefacente dai pusher e ad indirizzare  le indagini nel comune di Rimini, dove gli altri acquirenti attenzionati si rivolgevano per acquistare le dosi di cocaina. Dopo diversi giorni di pedinamento è stato individuato a Torre Pedrera il luogo delle cessioni di droga, nei pressi di un condominio.

Qui il 32enne albanese negli orari preserali riceveva i suoi “clienti”. Il blitz è avvenuto mercoledì sera, dopo la cessione di due dosi di "neve" ad altrettanti assuntori. In casa sono state recuperate altre dosi di cocaina. Durante l'attività sono stati trovati anche 600 euro, ritenuti provento dell'attività di spaccio. Il giudice Manuel Bianchi ha convalidato l'arresto (sostituto procuratore Paola Bonetti), che ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa del processo, prossima il 16 novembre.