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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Savignano sul Rubicone

Solidarietà a Savignano, oltre 3mila chilometri per la Protezione civile

Una stagione di lavoro straordinario svolto per l’emergenza sanitaria da Coronavirus che ha visto i volontari capaci di mettere in campo una varietà di servizi

Hanno percorso 3150 chilometri, realizzato 376 servizi, totalizzato 185 presenze giornaliere. Ieri sera, mercoledì 27 maggio, nella seduta aperta del Consiglio Comunale l’Assessore alla Protezione Civile Natascia Bertozzi ha presentato il lavoro svolto dai volontari del gruppo comunale di Protezione civile di Savignano sul Rubicone, coordinato da Claudio Tosi Brandi.

Una stagione di lavoro straordinario svolto per l’emergenza sanitaria da Coronavirus che ha visto i volontari capaci di mettere in campo una varietà di servizi, grazie ad una grande flessibilità e a un certosino e quotidiano lavoro di coordinamento nonchè al supporto fondamentale del personale dei servizi sociali comunali, che hanno svolto il lavoro di segreteria.

Più di 3000 chilometri hanno percorso i due mezzi messi a disposizione dal Gruppo per le varie incombenze e un consistente numero di volontari hanno consentito di mettere a punto servizi di consegna a domicilio di pacchi Caritas, consegna a domicilio di farmaci, con servizio particolare a più comuni dell'unione (San Mauro, Gatteo, Borghi e Longiano) per la farmacia dell'ospedale, servizio che sta proseguendo tuttora.

Oltre alle ai generi di primissima necessità a famiglie e cittadini in condizioni di fragilità, il gruppo è stato impegnato nel recapito di libri e dispositivi elettronici (tablet, computer, e schede traffico dati) per l'istituto Comprensivo di Savignano, per l’Istituto di Istruzione superiore “Marie Curie” e in generale per gli studenti savignanesi, affinché il loro diritto allo studio, e la possibilità di approcciarsi alla scuola in modo digitale fosse comunque garantito.

I volontari si sono adoperati inoltre nella consegna di Dispositivi di protezione individuale e presidi medici alle strutture del distretto sanitario. In aggiunta ai servizi per la città, hanno collaborato in più occasioni alla sorveglianza notturna del ricovero senza tetto di Forlì, gestito direttamente dal coordinamento.

Si aggiungono infine il lavoro di imbustaggio e di supporto alla consegna del primo lotto di 9000 mascherine destinate ai savignanesi e tutta la gestione della segreteria del coordinamento provinciale a cura di un volontario, Donato D’Onofrio.

Altri numeri fanno parte del bilancio e sono quelli della generosità della comunità che ha voluto in tal modo partecipare al lavoro dei volontari. Il riferimento va a Zammarchi Spa per la fornitura di 100 mascherine FFP2, a Plax Packaging dei F.lli Leonelli per la fornitura di 28 mila buste destinate alle mascherine e alla Comunità senegalese e ai Pittori della Pescheria Vecchia che hanno donato un contributo economico.

“Desidero esprimere davanti al Consiglio riunito – ha detto l’Assessore Bertozzi – un sentito ringraziamento non solo ai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile ma anche alle associazioni di volontariato cittadine, ai singoli volontari, alle Istituzioni, alle Forze dell’Ordine che hanno dato i loro contributi durante la fase di emergenza. Credo che, nonostante tutto, in questa occasione, Savignano si sia scoperta più ricca. Ricca di un tessuto sociale attivo, volenteroso e solidale, che ha permesso, pur del bel mazzo di una grave e inimmaginabile emergenza nazionale, di non lasciare indietro nessuno”.

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