Meteo, il mare si dà una calmata: riaprono le "Porte Vinciane" e riparte la pesca

Situazione sotto controllo lungo la fascia costiera cesenate dopo l'ondata di maltempo degli ultimi giorni. Ad eccezione di alcuni tratti di costa erosi, in particolar modo nella zona di Ponente, non ci sono stati particolari danni. Persino gli impianti di mitilicoltura sarebbero stati risparmiati dal moto ondoso violento del mare dopo i danni subìti nell'ultimo weekend di gennaio. Il comandante dell'Ufficio Marittimo di Cesenatico nelle prossime ore avrà ulteriori riscontri dai gestori dei vivai.

Sia in mare aperto, che in spiaggia, sono stati avvistati diversi tronchi, portati dai fiumi in piena. Quelli alla deriva rappresentano un pericolo per la navigazione: sono stati diramati per questo motivo degli avvisi ai naviganti per invitare navi e imbarcazioni a prestare la massima attenzione. Il sindaco Roberto Buda, ha riaperto le "Porte Vinciane", tenendo conto dell'abbassamento della mare.

Sono così riprese le operazioni di pesca, anche se non c'è stata l'attesa uscita in massa dell'intera flotta peschereccia presente nel porto. "Ad uscire dopo la riapertura delle porte - comunica il comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo, che ha voluto seguire di persone le operazioni di apertura delle "Porte Vinciane" con una pattuglia nel porto - sono state solo 16 unità, per lo più le più grande, e il fatto che la maggior parte delle oltre 70 imbarcazioni della flotta sia rimasta agli ormeggi ha favorito il regolare traffico portuale e la ripresa del mare".