Si celebra il Patrono dei giornalisti, il Vescovo d'accordo col Papa: "Solo con l'incontro una comunicazione autentica"
Il Vescovo non poteva non commentare il messaggio di Papa Francesco che ha lanciato un monito ai giornalisti: "Devono consumare le suole delle scarpe"
Il 24 gennaio la Chiesa celebra San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e degli operatori della comunicazione sociale. Il Vescovo Douglas Regattieri non ha rinunciato al consueto incontro con i giornalisti locali, sia pure nella modalità online.
Proprio il Vescovo ha aperto il dibattito: "E' importante fare questa conferenza come tutti gli anni, anche a distanza possiamo incontrarci con profitto, i giornalisti fanno un servizio importante per la comunità", ha ricordato il Vescovo Douglas Regattieri.
Il Vescovo non poteva non commentare il messaggio di Papa Francesco che ha lanciato un monito ai giornalisti: "Devono consumare le suole delle scarpe". Un messaggio forte agli operatori della comunicazione, invitati a non accontentarsi delle notizie preconfezionate. Giornalisti spesso nel mirino, in particolare nell'era della pandemia.
"Il messaggio di Papa Francesco - ha detto il Vescovo - merita una particolare attenzione perchè mi sembra particolarmente incisivo, il tema è semplice ma molto vero, una comunicazione autentica ha bisogno dell'incontro. I giornalisti non devono abituarsi alla 'comunicazione di Palazzo', è anche vero che la pandemia ci blocca ma quello del Pontefice è un discoro ampio. I social rischiano di dare un'informazione asettica. Il Papa non fa altro che ispirarsi ad un messaggio del Vangelo "Venite e vedrete" come dice Gesù".
Occhi, orecchie e scarpe devono essere il kit del giornalista, il monito del vescovo "oltre al bagaglio di conoscenze e contatti, per poter dare un'informazione corretta".
"La realtà digitale può sicuramente aiutare con qualche rischio come ha sottolineato anche il Papa. Pensiamo alla bambina di Palermo, la sua morte è emblematica per capire quanto è pericoloso un uso scorretto del mondo digitale".
Poi un cenno ai grandi comunicatori della Chiesa: "Il Papa ha ricordato San Paolo come grande comunicatore, non aveva sicuramente computer e social, ma aveva sicuramente esperienza. San Francesco di Sales è stato un grande comunicatore in un tempo di grandi polemiche, per questo è diventato patrono dei giornalisti. Ma voglio ricordare anche Giovanni Paolo II".