Entra nel bar e spintona un cliente, poi rovescia un tavolo e minaccia la barista. Lo sfogo: "Ordinaria follia"

"A Borello una serata di ordinaria follia", si apre così la lettera che è anche uno sfogo di Valentina, che gestisce un bar nella frazione di Borello, in piazza Indipendenza, ed è stata suo malgrado vittima di un brutto episodio che lei stessa racconta.

“Martedì sera, intorno alle 20, una persona di origini straniere in evidente stato di alterazione ha messo a soqquadro il bar che si affaccia sulla piazza di Borello. Inutile sottolineare i timori dei clienti che hanno prontamente allertato le forze dell’ordine. Il soggetto - racconta Valentina - ha spintonato un cliente, ha rovesciato un tavolo, ha rotto bicchieri e piatti e ha danneggiato pur lievemente il bancone. All’arrivo delle forze dell’ordine, il soggetto, sembra non nuovo a simili eccessi, non ha desistito, scagliandosi verbalmente contro di me, minacciandomi e sputando". Questo il brutto episodio raccontato da Valentina.

"Per di più, nel suo zaino sarebbero stati rinvenuti diversi arnesi in metallo, mentre in tasca aveva una punta di trapano, potenziale arma di offesa. All'arrivo dell'ambulanza, allertata dai clienti, l’aggressore si è allontanato".

Una disavventura che lascia rabbia e preoccupazione, episodi simili non sarebbero così infrequenti anche in altre zone della città: "Con quale apprensione aprirò e chiuderò il bar d’ora in avanti? - si chiede Valentina - e la clientela come reagirà? La gente, gli esercenti, i commercianti non si sentono più al sicuro. Oggi, in particolare le donne che lavorano in determinate attività temono quotidianamente di doversi confrontare con la violenza di simili soggetti. Se fossi stata sola nel bar, come ne sarei uscita? Com’è possibile che un individuo la cui aggressività è già nota possa continuare ad agire indisturbato?", conclude lo sfogo della barista.