Bagno di Romagna, "è necessario cambiare la mentalità di chi fa turismo"

“L’albero del turismo” è la metafora che Diego Gallo, dello spin off dell’Università degli Studi di Padova, Etifor, e coordinatore del progetto “Cicloturismo” della regione Veneto, ha utilizzato più volte durante il workshop tenutosi a Palazzo del Capitano lo scorso giovedì 31 marzo. Quest’ultimo appuntamento è stato infatti dedicato al panorama del turismo naturale e turismo sostenibile, un binomio vincente per lo sviluppo del turismo attivo di una destinazione turistica.

"Un concetto forte - ha sottolineato Gallo, quello dell’assoluta necessità di dotarsi di un’organizzazione turistica, che può essere riassunto nell’esempio di un albero: le radici sono il capitale territoriale, la cultura, l’arte, la natura, il territorio, il capitale umano, la reputazione, le imprese e l’artigianato, stanno alla base di un territorio, esistono e possono essere potenziate. Il fusto rappresenta, invece, l’organizzazione turistica di un territorio (consorzi, dmo, sistemi di trasporti, club di prodotto) fatta da professionista, perché l’improvvisazione lasci il passo a competenza e professionalità. Infine la chioma, suddivisa in rami, i tematismi turistici, e foglie, gli operatori della ricettività, ristorazione, accompagnamento, noleggio ed altri servizi. Il tutto rende un territorio realmente una destinazione turistica, organizzata, strutturata, forte. Se una di queste tre parti risulta mancante, non c’è struttura turistica, non c’è sistema".

"Ed il nostro territorio, ha confermato Gallo, presenta già molte opportunità per lo sviluppo del turismo naturale e del turismo attivo, così come un tessuto di operatori turistici variegato e diffuso - ha dichiarato il vicesindaco Alessia Rossi -. Quello che manca è una vera e propria struttura organizzativa del comparto turistico, il fusto dell’ albero. L’organizzazione turistica del sistema territoriale è sicuramente fondamentale ed il compito che questa amministrazione si è data è proprio quello di creare le basi e stimolare proprio questo sviluppo. Fino a che il territorio e le sue peculiarità non si esprimeranno attraverso un vero e proprio sistema strutturato di promozione, commercializzazione dell’offerta turistica il turismo sarà relegato all’azione slegata dei singoli e non sarà mai realmente il territorio a proporsi. Quindi, bastaframmentazione, ecco la vera svolta, è necessario cambiare la mentalità di chi fa turismo, stare insieme non solo a parole, ma trasformare quelle parole e volontà in azioni concrete e l’esperienza veneta raccontata dal nostro ospite ha ancor più dimostrato e rafforzato questo concetto".

Il workshop si propone anche questo, infatti, già dall’incontro conclusivo del 26 maggio, al quale sarà presente anche Gallo, ai partecipanti verrà chiesto di sviluppare, sotto la guida dei due esperti di marketing turistico, un piccolo progetto di sviluppo turistico, una miniatura di quello che sarà il corpo centrale del lavoro successivo che attende il nostro territorio.Nel frattempo gli appuntamenti continuano giovedì alle ore 14:45 presso la Sala Conferenze di Palazzo del Capitano a Bagno di Romagna, ospite Rossella Daolio di Verde Natura – Carpi, il tour operator italiano specializzato da più di vent’anni in tour sulle due ruote, escursionismo a piedi, trekking, operante in Italia ed in Europa nelle destinazioni più ricercate dagli amanti della vacanza attiva. Giovedì sarà l’occasione per un momento di confronto ulteriore con chi concretamente mette in contatto il “turista attivo” e le destinazioni turistiche, e quindi ben conosce le esigenze ed i servizi necessari per intercettare questa realtà turistica.