Semina il panico al Centro di salute mentale sotto gli effetti della droga, dopo il Tso si scaglia contro sanitari e poliziotti: arrestato

Non mancano gli interventi del personale del Commissariato di Polizia di Cesena. Alcuni giorni fa gli agenti sono stati chiamati ad intervenire al Centro di salute mentale della città per 'gestire' un cittadino extracomunitario, che in preda alla droga, ha seminato il panico. 

L'uomo ha minacciato aggredito i sanitari del centro, e non si è affatto calmato neanche all'arrivo dei poliziotti, anzi il tunisino si è scagliato contro la Polizia e il personale sanitario. Ne è nata una colluttazione violenta che ha visto l’uomo sempre più ingestibile e aggressivo, a causa del suo alterato stato mentale, al punto tale da far attivare la procedura per un Tso (trattamento sanitario obbligatorio) extra-ospedaliero a firma del Sindaco.

Non appena sottoposto al trattamento l'uomo ha aggredito i presenti con un estintore con l’intento di scagliarglielo contro. Gli agenti sono stati costretti ad intervenire per immobilizzare l’uomo che, non senza difficoltà, è stato finalmente ammanettato e arrestato in flagranza di reato per i reati resistenza e pubblico ufficiale e per lesioni aggravate. Protagonista della vicenda un trentaduenne cittadino tunisino, residente in città, in regola con il permesso di soggiorno e gravato da precedenti e pregiudizi di Polizia per reati della stessa indole, contro il patrimonio e per stupefacenti. Dalla colluttazione uno dei due poliziotti ha riportato diversi traumi contusivi rimediando una prognosi di tre giorni dal Pronto Soccorso. L’aggressore arrestato, dopo averne dato al notizia al Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Forlì, è stato portato per la direttissima in Tribunale. L'arresto è stato convalidato ed è stata disposta la misura cautelare in carcere.