Valle del Savio senza Rai, il Ministero smentisce le segnalazioni: "Il segnale è buono"

Dopo le interrogazioni presentate tra dicembre e marzo dal deputato Pd Enzo Lattuca, relativamente ai problemi di ricezione del segnale Rai nell’alta Valle del Savio (in particolare nei Comuni di Bagno di Romagna e Sarsina), nei giorni scorsi il Ministero dello Sviluppo Economico ha fatto pervenire la sua risposta. A nome del Ministero ha risposto il Sottosegretario Antonello Giacomelli il quale ha comunicato che: “Dalle misurazioni effettuate dal competente Ispettorato Territoriale per l’Emilia-Romagna è emerso che i programmi del MUX 1 Rai, sono ricevibili in tutti i punti di misura con buona qualità”.

Inoltre il Ministero ha fatto sapere che le misurazioni sono state effettuate nelle località di Bagno di Romagna, San Piero in Bagno, Sarsina, Mercato Saraceno e Verghereto. “Ciò che certifica il Ministero – afferma Lattuca – non corrisponde alle tante segnalazioni che continuo a ricevere dagli amministratori e dai cittadini delle zone interessate. Molto probabilmente le rilevazioni fanno riferimento più ai centri abitati che alle aree periferiche”.

Sono due le soluzioni proposte dal Ministero, la prima riguarda i Comuni interessati che potranno richiedere al Ministero dello sviluppo economico l’attivazione e la gestione di appositi impianti ripetitori. La seconda riguarda i privati cittadini che potranno usufruire, previa installazione di parabola e decoder satellitare, della ricezione gratuita dell’intera programmazione offerta dal servizio pubblico. “Ho già inviato tutta la documentazione ai Sindaci delle zone interessate - conclude Lattuca - e mi renderò disponibile per collaborare e per eventuali chiarimenti e approfondimenti in materia e per cercare di trovare una soluzione al problema”.