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Cronaca San Mauro Pascoli

Scuola calzaturiera Cercal, esce il Comune ed entra l'associazione che rafforza la formazione professionale

Novità a San Mauro Pascoli, il gruppo acquisisce quote per 32mila euro e riqualifica l’offerta della scuola del distretto sammaurese

Nella compagine societaria della scuola calzaturiera Cercal di San Mauro Pascoli fa il suo ingesso l’Associazione OSFIN – FP di Rimini, ente accreditato alla formazione professionale in Emilia-Romagna e Lombardia, acquistando quote per il valore complessivo di 32mila euro. OSFIN, che fa parte del Gruppo FUSP – Fondazione Unicampus San Pellegrino e ha sede a Rimini, è stata fondata nel 1967 ed è un Centro di Servizi Formativi che progetta, programma, organizza e gestisce corsi finanziati da enti pubblici e privati, rivolti all’inserimento nel mondo del lavoro, nell’ambito dell’obbligo formativo, formazione superiore, formazione continua e permanente. Una realtà dunque, quella di Osfin, che ben si addice all’ingresso in quella consolidata nel territorio nella formazione calzaturiera rappresentata dal Cercal, che opera a San Mauro dal 1984 come ente di formazione accreditato per la formazione superiore e continua presso la Regione Emilia-Romagna, contribuendo fattivamente alla valorizzazione e promozione delle professioni legate al distretto, garantendone un futuro concreto grazie alla preparazione di tantissimi giovani che poi fanno il loro ingresso nelle aziende che operano nel territorio.

L’ingresso di Osfin avviene a seguito di un bando d’asta indetto dal Comune di San Mauro Pascoli che, in ottemperanza agli obblighi della legge Madia sulle partecipazioni pubbliche, ha deliberato a fine 2021, l’uscita dalla compagine societaria dell’ente di formazione Cercal, dopo il sostegno fondamentale garantito in tutti questi anni. Nella prima metà del 2022 l’Amministrazione ha quindi avviato le procedure necessarie per la cessione delle sue azioni (in numero 32.000), oggi acquisite dal nuovo ente.

“Per il nostro Ente l’uscita dalla società è stata una scelta obbligata, vista la normativa – spiega il sindaco Luciana Garbuglia – ma ci siamo subito spesi, insieme alla direzione della scuola, per trovare una soluzione affinché subentrasse un nuovo soggetto capace di confermare il sostegno indiscusso e fondamentale garantito in tutti questi anni dal Comune al Cercal. Mi preme infatti ricordare l’importanza strategica del CERCAL – continua il sindaco - nella crescita e diffusione delle competenze all’interno del settore calzaturiero, assicurandone un futuro e una continuità, fondamentale per l’assetto produttivo del nostro territorio. Un'importanza riconosciuta anche dalle aziende sammauresi che sostengono la scuola. Il sostegno del Comune comunque non verrà a mancare, ma si tradurrà in nuove soluzioni, a partire dalla collaborazione nella gestione di progetti di innovazione e sviluppo – conclude Luciana Garbuglia– Va in questa direzione, ad esempio, il sostegno al CERCAL LAB, che si sta integrando con il nuovo incubatore di start-up denominato “Tech for fashion”, gestito dal Comune insieme a Cercal, che avrà sede a Villa Torlonia”.

Osfin ha già ottenuto il gradimento da parte del Consiglio di Amministrazione del Cercal a seguito della presentazione da parte del Gruppo FUSP del piano operativo di intervento per l’ente di San Mauro Pascoli (FC). In particolare sono già stati condivisi gli obiettivi che da una parte vedono il consolidamento delle attività già in essere, dall’altra l’implementazione di nuovi servizi formativi e dei servizi al lavoro.

La collaborazione tra il Gruppo FUSP, l’Associazione OSFIN-FP e il CERCAL garantirà uno sviluppo dell’operatività anche verso nuovi servizi alle imprese del settore e della sua filiera produttiva e del territorio (istituzioni, lavoratori, giovani e adulti in cerca di una occupazione), diventando sempre più patrimonio di CERCAL e di OSFIN stessa.

Il piano operativo muoverà le sue linee all’interno di un contesto, quello del mondo del lavoro e di conseguenza di quello della formazione professionale, in forte e continuo cambiamento, e potrà essere accompagnato nel suo sviluppo da nuovi strumenti e risorse che lo Stato e l’Unione Europea, attraverso il coinvolgimento delle Regioni, introdurranno nel prossimo quinquennio con il PNRR e con il nuovo settennio 2021-2027 del Fondo Sociale Europeo (FSE).

Tra le novità ci saranno l’implementazione e lo sviluppo delle Academy aziendali per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro attraverso il contratto dell’apprendistato duale formativo, l’apertura dello sportello per l’erogazione dello Politiche attive del lavoro anche grazie al nuovo programma GOL della Regione Emilia-Romagna. Sarà prestata, inoltre, particolare attenzione alla realizzazione dei percorsi post diploma in IFTS e dei percorsi ITS Academy, con l’obiettivo di specializzazione dei giovani, la possibilità di acquisire un titolo di studio alternativo al percorso accademico e l’inserimento immediato nel mondo del lavoro.

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