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Cronaca

Scoperta la targa in ricordo di Walter Galli, il ‘poeta della Valdoca’

I suoi primi versi risalgono agli anni Cinquanta e sono stati successivamente raccolti nel volume La pazinzia (Ravenna, Edizioni del Girasole, 1976)

Da sabato c’è una targa a segnalare la casa della Valdoca in cui visse il poeta Walter Galli. Collocata nei giorni scorsi, per iniziativa del Comune, è stata scoperta questa mattina, nel corso di una piccola cerimonia a cui hanno preso parte, insieme ai familiari e agli amici dell’artista scomparso il 29 dicembre del 2002,  il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore alla Cultura Elena Baredi. Walter Galli (1921-2002) è stato uno dei più importanti poeti contemporanei e si è dedicato anche alla pittura e alla traduzione di testi teatrali in dialetto cesenate.

I suoi primi versi risalgono agli anni Cinquanta e sono stati successivamente raccolti nel volume La pazinzia (Ravenna, Edizioni del Girasole, 1976). In seguito ha pubblicato "E distein (Mondovì, Ij babi cheucc, 1986) e Una vita acsé (Spinea, Edizioni del Leone, 1989). Le sua intera produzione poetica è stata poi ripubblicata assieme a nuovi inediti in Tutte le poesie 1951-1995 (Cesena, Il Ponte Vecchio, 1999). Nel 2012 è uscita l’antologia Compianto per la Valdoca a cura di Anna Simoncini e Roberto Casalini, con una introduzione di Marino Biondi.

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