Caccia all'evasore, calano i furbetti che non fanno lo scontrino

Continuano i controlli della Guardia di Finanza in Riviera. Sabato sono state impegnate numerose pattuglie di finanzieri “in divisa” che hanno operato nel contrasto e prevenzione degli illeciti fenomeni dell’abusivismo commerciale e della minuta vendita di merci contraffatte. Militari in borghese hanno svolto attività ispettive in materia di scontrini e ricevute fiscali. Sono stati controllati “bagni”, “bar”, “ristoranti”, “market” “rivendite di frutta e verdura”, “alberghi e pensioni”.

Complessivamente sono stati controllati 87 esercizi commerciali e contestate 22 violazioni alla regolare emissione di documenti fiscali, concentrate prevalentemente tra i commercianti ambulanti del mercato di Cesena ed i chioschi dei bagni, bar e ristoranti del litorale. Dall’inizio dell’anno la Guardia di Finanza ha eseguito in tutta la provincia 2183 controlli, contestando 785 violazioni con una percentuale del 36%.

Durante i controlli dell’ultimo fine settimana la percentuale di violazioni è scesa al 25%, segno che l’opera di prevenzione sta dando buoni frutti e che le categorie commerciali interessate sono più rispettose della normativa vigente. Nel contrasto all’impiego della manodopera irregolare sono stati effettuati  3 interventi, anche questi nei confronti di soggetti esercenti attività alberghiere/ristorative. In tale ambito è stato rilevato l’impiego di 1 lavoratore in maniera irregolare e per la cui posizione sono in corso ulteriori approfondimenti.