Sciopero di Oss e infermieri, possibili disagi. L'Ausl: "Garantiti i servizi pubblici essenziali"
Dietro i motivi della protesta c'è la richiesta al Governo del rispetto della Legge numero 3/2018
Un nuovo sciopero interesserà il comparto della sanità. Martedì il Sindacato Professionale Human Caring ha proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore del personale Oss, Operatori Socio Sanitari e Osa-Asa nonchè infermieri generici e puericultrici del settore sanità pubblica, privata e terzo settore. L'Ausl Romagna chiarisce che "saranno assicurati i servizi pubblici essenziali, nel rispetto della vigente normativa, attraverso l’individuazione dei contingenti minimi di personale a garanzia delle prestazioni indispensabili e non dilazionabili, equivalenti ai servizi minimi assicurati normalmente nei giorni festivi". Dietro i motivi della protesta c'è la richiesta al Governo del rispetto della Legge numero 3/2018 "per riconoscere il ruolo usurante della categoria, una categoria spesso non ascoltata e umiliata, ma anche riconoscimenti in merito al contratto nazionale, retribuzione e inquadramento".