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Cronaca Cesenatico

Schianto mortale sull'Adriatica, il sindaco: "In passato respinte richieste per più sicurezza"

Il Comune di Cesenatico corre ai ripari sulla sicurezza della strada statale Adriatica dopo il drammatico schianto mortale avvenuto giovedì nella prima mattina

Il Comune di Cesenatico corre ai ripari sulla sicurezza della strada statale Adriatica dopo il drammatico schianto mortale avvenuto giovedì nella prima mattina a Cesenatico, incidente in cui ha perso la vita l'albergatrice Mara Lombardi, 63enne di San Mauro Pascoli, che gestiva assieme alla famiglia una struttura alberghiera di Gatteo Mare. La strada è di competenza dell'Anas, e non del Comune, ma sono tutti di Cesenatico i cittadini che puntano il dito, e non da ora, sulla pericolosità dell'Adriatica in quel punto per la presenza di attività commerciali che costringono all'attraversamento della statale. Svolte a sinistra ritenute pericolosissime, dato il traffico sempre intenso lungo l'Adriatica, con auto costrette a rimanere ferme in mezzo alla strada per lunghi minuti.

Quali interventi sono possibili? Lo spiega il sindaco Matteo Gozzoli: "Il Comune non può fare che proposte agli enti interessati. Lo scorso anno è stato chiesto un autovelox sull'Adriatica, ma la Prefettura ce l'ha negato. Tale dispositivo è presente a Cervia e a Bellaria, in punti certamente non più pericolosi di quello di Cesenatico. Ora rinnoveremo la richiesta per questo che per noi è un valido deterrente contro le velocità eccessive". Il problema però è anche la svolta a sinistra, che pur concessa dalla segnaletica, è molto critica. In molti hanno invocato il posizionamento di new jersey spartitraffico. "Per mettere degli spartitraffico servono delle dimensioni minime della strada, in ogni caso è l'Anas che deve adottare la soluzione tecnica più idonea. Anche in questo caso chiederemo un intervento, anche perché un incidente mortale si verificò anche lo scorso anno, oltre a numerosi altri incidenti gravi". Conclude Gozzoli: "Rinnoveremo tutte le richieste e ne riparlerò con i due enti alla prima occasione utile",

La dinamica

Il drammatico incidente che è risultato fatale per una donna che percorreva la statale Adriatica a Cesenatico è avvenuto giovedì mattina, intorno alle 7.30, subito dopo il cavalcavia che porta verso Zadina.  Una Ford Focus, condotta da una 57enne e che trasportava anche la cognata 63enne, titolare di un albergo di Gatteo Mare, stava svoltando verso il Cash and carry provenendo da Rimini, quando per cause ancora in corso d'accertamento è stata colpita da dietro da un autobus di turisti francesi che stavano andando in gita a Venezia. Nell'impatto è rimasta coinvolta una seconda vettura, una Ford Mondeo proveniente dalla direzione opposta e condotta da un 39enne rumeno residente a Cervia. Le due donne stavano andando a fare la spesa utilizzando l'auto aziendale.

Il drammatico bilancio

La situazione è apparsa gravissima fin dall'inizio: ad avere la peggio è stata Mara Lombardi, la passeggera 63enne di San Mauro Pascoli, deceduta in seguito all'incidente. Gravi anche le condizioni della cognata di Gambettola, trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Bufalini di Cesena, mentre il 39enne è stato trasferito all'ospedale di Ravenna con un codice di media gravità. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 con due ambulanze e due auto medicalizzate, oltre agli agenti di Polizia municipale e stradale e ai Vigili del fuoco, che hanno aiutato gli automobilisti a uscire dai mezzi semi-distrutti. Il tratto di statale coinvolto nell'incidente, in corrispondenza del chilometro 179,600, è stato chiuso per alcune ore in entrambe le direzioni di marcia ed è stato riaperto al traffico solo intorno alle 11.15.

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