Scene di ordinari disservizi per i pendolari: studenti stretti come sardine, in molti restano a piedi

Treni strapieni con studenti che, pur di salire, si spingono dentro alla carrozze. E' successo mercoledì mattina alla stazione di Savignano sul Rubicone. Quando è arrivato il treno Regionale delle 7.44 (che ferma alla stazione di Cesena alle 7.55) gli scompartimenti erano già pieni, com'erano già strapieni i corridoi. Ai numerosi studenti che da Savignano tutte le mattine prendono il treno per andare alle scuole superiori di Cesena è toccato fare i salti mortali per salire. Alcuni, i più veloci, ce l'hanno fatta, altri, correndo lungo il binario, hanno cercato di dirigersi verso l'entrata che sembrava più libera. Ma poi, una volta che tutte le entrate sono state riempite hanno iniziato a spingere i compagni affinché riuscissero a fare un po' di posto per poter entrare anche loro. Il treno, a un certo punto, però, ha chiuso le porte lasciando a terra parecchi studenti che lamentavano il fatto di non poter andare a scuola e che una cosa così non si era mai vista. Scene purtroppo frequenti, che attestano i grandi disservizi che devono subire i pendolari. Se non fosse stato grazie a qualche genitore che, accompagnandoli in auto, ha cercato di rimediare il guaio, oggi molti non sarebbero arrivati a scuola, ma sono arrivati tardissimo. Il treno successivo, infatti, passa alle 10.55, quando la scuola è già iniziata da un bel po'.