Scende ancora il numero di sanitari no-vax, nel Cesenate sospesi 23 dipendenti dell'Ausl Romagna
Nel comprensorio di Cesena i sospesi sono 23 dipendenti (2 dirigenti) a cui si aggiunge un convenzionato
Dal bollettino Covid settimanale diffuso dall'Ausl Romagna si può ricavare il numero degli operatori sanitari ancora sospesi in quanto no-vax, il dato è aggiornato al 7 marzo. Si contano 137 dipendenti nell'Ausl romagnola sospesi in quanto non in regola con la vaccinazione anti-Covid, più 9 convenzionati. Nel comprensorio di Cesena i sospesi sono 23 dipendenti (2 dirigenti) a cui si aggiunge un convenzionato. Si tratta in pratica dello 0,6% sul totale del personale con obbligo. Rispetto alla scorsa settimana si registra un calo (-2), erano infatti 25 i sanitari sospesi, il Cesenate mantiene il dato più basso, nel Riminese sono ben 51 i sospesi, nel Ravennate 36 e 27 nel Forlivese.
Intanto l'Ausl romagnola informa che è in continuo aumento il numero di persone vaccinate nei centri vaccinali aziendali. Al 7 marzo sono 901.153 quelle con prima dose, 858.117 con seconda dose, 569.768 con terza dose, e 410 con quarta dose la cui somministrazione è iniziata il 1 marzo, a cui vanno aggiunte 106.768 dosi somministrate dai Medici di medicina generale.