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Cronaca Savignano sul Rubicone

Savignano, sono in arrivo oltre 136mila euro per la forestazione urbana

Sono in arrivo per Savignano 136.123 euro di contribuiti regionali di cui al bando destinato a Comuni di pianura per la realizzazione, entro l'anno, di interventi di forestazione urbana

Sono in arrivo per Savignano 136.123 euro di contribuiti regionali di cui al bando destinato a Comuni di pianura per la realizzazione, entro l'anno, di interventi di forestazione urbana.

La graduatoria, resa pubblica nei giorni scorsi, vede il Comune di Savignano sul Rubicone al primo posto, destinatario della somma più alta su un totale di 985.748,34 di contribuiti erogati a 33 Comuni ammessi sui 37 che hanno risposto al bando della Regione Emilia Romagna. I contribuiti sono concessi per il 75 per cento dei costi ammissibili.

L’obiettivo del bando è aumentare le aree verdi e la superficie boschiva in pianura con lo scopo di migliorare l’ambiente urbano e la qualità della vita dei cittadini che vi risiedono. I progetti candidati a ricevere il finanziamento di forestazione urbana riguardano sia fasce boscate che veri e propri boschi urbani permanenti in cui saranno utilizzate specie autoctone, più adatte all’assorbimento dei principali inquinanti atmosferici (Pm10, 03, Co2, NO2) e ad elevata resilienza nei confronti dei cambiamenti climatici e degli stress ambientali che caratterizzano gli ambienti urbani.

I progetti presentati dal Comune di Savignano sul Rubicone interssano quattro zone del paese. L'intervento più corposo riguarda l'area del parco di Valle Ferrovia, una superficie di circa 10 ettari di cui 4,63 ettari saranno oggetto di riforestazione con la piantumazione di 2562 piante e 1000 siepi di acero campestre, carpino bianco, farnia, noce comune, tiglio, leccio alaterno e frangola. Anche l'ex Orto Spalletti sarà oggetto di rimboschimento, anche al fine della conservazione della tradizione che vedeva quell'area, parte del giardino di Villa Rasponi (meglio nota come Villa Spalletti), già adibita a orto botanico. Si tratta di poco meno di un ettaro di superficie in cui troveranno casa alloro, ciliegio selvatico, gelsomino bianco, nero, alaterno, frangola, crespino tra piante e piantine, che potranno costituire anche da “barriera ambientale” rispetto all'adiacente via Emilia. Altre piantumazioni riguarderanno l'intorno dell'alveo del fiume Rubicone, nel centro storico, dove è già possibile fuire di un percorso a piedi sul lungofiume. Le piante concesse sono 400 tra alaterno, frangola e crespino. L'aumento del patrimonio ambientale arboreo a 500-700 mentri dall'alveo del fiume sarà utile anche per salvaguardare gli uccelli e le specie protette presenti in loco. A Capanni, in via Praga, arriveranno ulteriori tigli e lecci per la riforestazione di determinati spazi verdi fruibili dai cittadini.

Fanno parte delle risorse richieste, anche parte dei fondi necessari a realizzare i rispettivi impianti di irrigazione.

“Andiamo a realizzare progetti nei quali abbiamo sempre creduto e sui quali stiamo lavorando da circa un anno – afferma l'Assessore al Verde Sefora Fabbri -. In particolare i progetti del parco di Valle Ferrovia e dell'ex Orto Spalletti hanno un'importante funzione didattica e di trasmissione dei saperi della tradizione. A Valle Ferrovia abbiamo scelto di piantumare macchie boschive composte ciascuna da essenze originarie della zona, una varietà che faciliterà il riconoscimento della flora locale da parte dei cittadini e dei bambini. Il principio varrà anche per l'area Ex orto Spalletti, nata come orto botanico. Abbiamo sentito forte la necessità di far rivivere quel luogo secondo la sua funzione originaria. Si andrà quindi a piantumare specie da frutto autoctone, con relativo cartellino di riconoscimento, come il ciliegio selvatico, o frutti dimenticati come il sorbo contibuendo così alla trasmissione del sapere della tradizione finora tramandato dai vecchi ma che sta andando perso. Altrettanto importante la funzione dell'implementazione del bilancio cittadino che potrterà benecici sia per la mitigazione delle temperature che dell'umidità, di cui tutti i cittadini potranno godere”.

“La Regione ha premiato la nostra attenzione al verde e alla salvaguardia ambientale – afferma il Sindaco Filippo Giovannini -. Il recente richiamo degli esperti sull'emergenza climatica ci conferma che dobbiamo continuare così. Più ombra, più verde fruibile, più giardini pubblici sono i nostri progetti per il benessere non solo futuro ma quotidiano dei bambini e dei cittadini di Savignano”.

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