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Cronaca Savignano sul Rubicone

Savignano e Gambettola festeggiano i due fantini che hanno ripercorso l'antica via degli Dei

n incontro informale con i primi cittadini Filippo Giovannini e Roberto Sanulli, che hanno voluto complimentarsi per l’impresa e farsi raccontare in prima persona l’insolito viaggio “sulla Antica via degli Dei”

Non potevano che arrivare in sella: a un mese dalla loro “mistica” impresa  a cavallo, i due fantini Augusto Brigliadori e Fiorino Fiorini hanno incontrato i sindaci dei loro paesi, Savignano e Gambettola, raggiungendoli in piazza a Savignano con i loro inseparabili destrieri  Fixer e Fumo. Un incontro informale con i primi cittadini Filippo Giovannini e Roberto Sanulli, che hanno voluto complimentarsi per l’impresa e farsi raccontare in prima persona l’insolito viaggio “sulla Antica via degli Dei”.

Brigliadori e Fiorini hanno infatti ripercorso a cavallo il leggendario tragitto, già in uso agli Etruschi, che congiunge Bologna a Firenze passando da Fiesole e addentrandosi nell’Appennino. 130 km di storia e natura percorsi in sei giorni, a fine agosto, con il passo lento e meditativo dei due cavalli, intervallando 20-30 km giornalieri di marcia con visite a santuari e attrazioni storiche. Il nome della via, dedicata appunto agli dei, nasce infatti da località e alture presenti lungo il percorso come Monte Adone, Monzuno (Mons Iovis, monte di Giove), Monte Venere, Monte Luario (Lua era la dea romana dell’espiazione).  Collegamento con Felsina nell’ottavo e nono secolo avanti Cristo, la strada fu asse strategico con Arezzo e Roma anche per i Romani – che da lì costruirono la Flaminia militare – e successivamente per viandanti e pellegrini nel Medioevo.

Un'avventura, quindi, a base di abbazie e palazzi storici, accoglienza genuina in agriturismi e locande, bagaglio spartano e desiderio di uscire dalle rotte più canoniche. Del resto per Brigliadori e Fiorini non si trattava certo del primo viaggio a tema spirituale, anzi: in questi anni, insieme ad altri due amici appassionati di equitazione, hanno dato vita al gruppo “I cavalieri dei santuari”, che tramite l’omonima pagina Facebook, racconta come un evocativo diario di bordo gli insoliti pellegrinaggi a cavallo (questo era l’ottavo) nei borghi d'Italia.  Al loro arrivo a Firenze in piazza della Signoria, grazie al coordinamento tra Comune di Savignano sul Rubicone e segreteria del sindaco fiorentino Dario Nardella, i due fantini hanno trovato ad accoglierli Fabrizio Ricci, presidente della commissione consiliare Ambiente, e il responsabile Cerimoniale del Comune, che hanno donato loro una pergamena a ricordo dell’impresa

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