Romagna Solidale è diventata Onlus e rilancia sul volontariato

Il volontariato può contare su una nuova Onlus, forse un po' atipica, ma che porta in dote tutto lo spirito e il coraggio di chi si impegna nel volontariato. Un riconoscimento che ha spiazzato l'Agenzia delle Entrate che ha dato il via libera a un anno di distanza dalla nascita della Fondazione. Attualmente raggruppa 60 imprese del territorio che contribuiscono ai progetti di chi è impegnato quotidianamente nell'aiuto al prossimo.

Cosa cambierà ora che sono Onlus? “Mettiamo sul piatto un incentivo in più affinché si possa donare di più. Ora infatti le donazioni possono essere “scaricate”, è questo il vero cambiamento” commentano dalla Fondazione. Intanto sono poco meno di 300mila euro le risorse che la fondazione ha raccolto e mette a disposizione per il 2012.

Le associazioni del territorio possono scaricare la modulistica, per fare richiesta di contributi, aprendo il sito della fondazione. Il presidente Arturo Alberti mette in luce il valore dell'essere Onlus: «Significa essere riconosciuti per la propria utilità a favore della collettività».

Nel 2011 sono ventisei i progetti sostenuti dalla fondazione. Sono stati erogati 260mila euro per progetti che hanno aiutato, tra gli altri, la Nuova Famiglia di Cesenatico a realizzare un centro diurno per disabili oppure sono intervenuti nell'area anziani aiutando le associazioni a dotarsi degli strumenti necessari a contribuire in maniera tempestiva alle necessità riscontrate sul territorio. Molti ad esempio necessitavano di un “pulmino” per poter favorire lo spostamento dell'utenza.
 
Oltre all'area anziani, tra gli interessi della fondazione ci sono anche il sostegno ai disabili, il rapporto giovani e famiglia e la cooperazione e solidarietà internazionale.