Momenti di ordinaria follia in chiesa, in arresto i due autori della devastazione

Si trovano in stato di arresto, in attesa della convalida della misura cautelare da parte del gip, i due romeni protagonisti di una domenica di follia nella chiesa ortodossa dell'Istituto Lugaresi. Panche e oggetti sacri scaraventati in aria, vetri in frantumi, icone religiose spaccate, sangue in varie zone del luogo sacro.

Ma cosa è successo? I due, appartanenti alla stessa comunità ortodossa, avevano partecipato ai riti religiosi della Pasqua fino alle 4 di mattina, come ha confermato anche Padre Silviu Sas, che da 5 anni governa la chiesa. Quando tutti i fedeli erano rientrati a casa, i due, residenti a Cesena, sono tornati (completamente ubriachi) nella chiesa, forzando una delle porte laterali. Secondo la prima riscostruzione dei fatti hanno iniziato a picchiarsi, tanto che gli agenti del Commissariato di Polizia di Cesena, e quelli della Municipale, quando sono arrivati sul posto, li hanno trovati ancora avvinghiati. Gli agenti hanno dovuto utilizzare lo spray al peperoncino per immobilizzare i due litiganti, letteralmente indemoniati.

La rissa nel luogo sacro, devastata la chiesa ortodossa

Una pasqua un po' troppo 'alcolica' per i due ortodossi che hanno messo a soqquadro il luogo sacro, spaccando tutto quello che si sono trovati davanti. In preda ai fumi dell'alcol si sono anche feriti lasciando macchie di sangue ovunque. Una scena desolante per le forze dell'ordine al loro arrivo, chiamate da alcune fedeli della chiesa, terrorizzate per quello che stava accadendo nella chiesa che ospita il culto ortodosso. Intanto le indagini allontanano il sospetto di un atto deliberato di sfregio al luogo sacro. Non sarebbe stata quindi un'azione di matrice religiosa, ma una mattinata di pura follia, a maggior ragione perché compiuta da due appartenenti alla stessa comunità ortodossa.

VIDEO: La lite tra i due ubriachi