'Far west' dopo la disco, il 20enne si difende: "Investimento accidentale". Ma il gip convalida l'arresto, in lieve miglioramento il 27enne

E' un doppio dramma per due ragazzi che stanno vivendo in queste ore una tragedia personale dopo una serata in discoteca, che poteva finire in archivio come tante. Mentre sono fortunatamente in leggero miglioramento le condizioni del 27enne albanese che continua la sua lotta nel reparto di Rianimazione del Bufalini (la prognosi resta riservata), martedì mattina è stato il momento dell'udienza di convalida per l'altro protagonista di questa brutta vicenda, il 20enne residente a Rimini. Il giovane è accusato di tentato omicidio per aver investito il ragazzo di origine albanese residente a Gambettola dopo una lite nata in discoteca e degenerata all'esterno dell'Energy di Cesenatico. Il gip del tribunale di Forlì Massimo De Paoli ha convalidato l'arresto eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Cesenatico. Titolare delle indagini sulla notte di follia andata in scena tra sabato e domenica notte, intorno alle 3 e 30, è il pubblico ministero Filippo Santangelo.

Il 20enne riminese resterà rinchiuso nel carcere di Forlì, è difeso dall'avvocato Eleonora Montaletti, e ha risposto alle domande del giudice dando la sua versione dei fatti. Il ragazzo ha ricostruito la vicenda, dal suo punto di vista, parlando di un investimento accidentale. Secondo quanto riferito, il 20enne non sarebbe stato direttamente coinvolto nell'alterco nato dentro la discoteca, ma intervenuto in difesa di una ragazza (importunata) che faceva parte della sua comitiva, ma che non è la sua fidanzata. Su quei concitati momenti, il giovane ha riferito di essersi avvicinato al 27enne albanese accelerando con la sua auto, ma di non volerlo investire "ma solo bloccare". Il legale del ragazzo sottolinea come i due protagonisti di questa vicenda non si conoscessero, con il  20enne intervenuto come "terza persona" . Un giovane comunque incensurato, e lavoratore, proprio il datore di lavoro ha comunicato di non voler interrompere il contratto di lavoro con il ragazzo che resta in isolamento nel carcere di Forlì.

Intanto proseguono le indagini dei Carabinieri che si avvalgono anche dei filmati amatoriali che hanno ripreso nell'immediatezza il 'far west' scattato sabato notte dopo le scaramucce iniziate all'interno del locale per motivi banali, ai fini dell'identificazione dei giovani coinvolti nella violenta rissa scattata all'esterno del locale, in tutto oltre una decina. Ancora al vaglio eventuali denunce.