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Cronaca

Riposi compensativi, il Sulpl: "Si sono adeguati poche decine di comuni su 8900"

"Una Polizia Locale, quella di Cesena, che tra l’altro è benvoluta dalla cittadinanza che le ha tributato una valutazione molto positiva"

Il Segretario Provinciale SULPL (Sindacato unitario lavoratori polizia locale) di Forlì-Cesena Miriam Palumbo torna sulla querelle che vede protagonisti la Polizia Locale e il Comune di Cesena. "Certo, come afferma l’Assessore alla Sicurezza Luca Ferrini, a breve seguirà l’esempio di Cesena con riferimento all’applicazione del festivo infrasettimanale, ma un esempio negativo. L’Assessore Ferrini dovrebbe convenire con noi che le sentenze sfavorevoli della Suprema Corte sono comunque basate su pareri Aran (che di fatto appaiono essere privi di qualsivoglia valenza giuridica) e non sulla Legge 260/1949, che addirittura sancisce il diritto di astensione dall’attività lavorativa nelle festività nazionali; e che nel frattempo sono state pubblicate anche altre Sentenze a noi favorevoli".

"Inoltre, l’Assessore Ferrini che fa riferimento ad altri Comuni, dovrebbe meglio specificare che su 8900 Comuni italiani, sono poche decine e non capoluoghi di provincia (e nei quali abbiamo intentato cause e altre sono già in discussione), quelli che hanno deciso di dare applicazione al parere Aran e non al contratto, che stabilisce tutt’altra cosa. Tant’è che lo stesso Giudice del Tribunale di Arezzo in una recente sentenza su uno dei tanti pareri Aran afferma che “le analisi ricostruttive di Aran … si risolvono in mere asserzioni di parte, essendo le figure soggettive che le hanno rese enti esponenziali della parte datoriale”. Quindi è lo stesso Giudice a ribadire che il parere non ha valore giuridico. L’Assessore alla Sicurezza dovrebbe anche rilevare che Cesena è l’unico capoluogo di provincia dell’Emilia-Romagna ad aver dato credito ad un parere Aran, negando così un Diritto al riposo compensativo ai Colleghi della Polizia Locale che lavorano in una giornata di festivo infrasettimanale". 

"L’Assessore poi parla di responsabilità. Quella degli Agenti è innegabile e indiscussa; anche l’impegno profuso dal Corpo per l’emergenza Covid-19 è solo l’ultimo esempio di abnegazione e senso del Dovere di chi onora la nostra Divisa ogni giorno, al servizio del Cittadino. Una Polizia Locale, quella di Cesena, che tra l’altro è benvoluta dalla cittadinanza che le ha tributato una valutazione molto positiva. Quella assunta dal Comune di Cesena è una scelta politica eccome; infatti ha anche rifiutato la mediazione di parte sindacale che in sede di tentativo di conciliazione aveva proposto una sospensione della decisione, nell’attesa che le Segreterie Nazionali delle OO.SS. richiedessero una interpretazione autentica del contratto, che se non è mai stata data è molto probabile che il problema non sia così grosso, ma infinitamente piccolo, riguardando poche decine di Comuni in tutta Italia".

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