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Cronaca Bagno di Romagna

Ripartono i "Piedibus", il Comune è alla ricerca di volontari per il progetto

Il Comune di Bagno di Romagna è alla ricerca di volontari da impegnare nel Piedibus, per dare la possibilità a più bambini di partecipare e di attivare nuove linee nel paese

Ormai da alcuni anni sono numerosi i bambini che aderiscono a questo servizio di mobilità gratuito e alternativo all’auto, e anche quest’anno è ripartita la campagna per raccogliere le iscrizioni e arruolare i nuovi volontari.

Il Comune di Bagno di Romagna è alla ricerca di volontari da impegnare nel Piedibus, per dare la possibilità a più bambini di partecipare e di attivare nuove linee nel paese.

Il Piedibus è un autobus che va a piedi, è formato da un piccolo gruppo di bambini che vanno a scuola accompagnati da due adulti volontari: un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila. È un modo sicuro, ecologico e divertente per andare e tornare da scuola. Il Piedibus, come un vero autobus di linea, parte da un capolinea e seguendo un percorso stabilito raccoglie passeggeri alle “fermate” predisposte lungo il cammino, rispettando l’orario prefissato. Se un bambino dovesse ritardare sarà responsabilità dei suoi genitori accompagnarlo a scuola.

Il Piedibus viaggia col sole e con la pioggia e ciascun partecipante indossa gilet ad alta visibilità. Lungo il percorso i bambini chiacchierano con i loro amici, scoprono regole utili sulla sicurezza stradale e imparano ad essere autonomi. I percorsi sono stati definiti in collaborazione con la Polizia Municipale allo scopo di individuare quelli più idonei e sicuri. 

Il Piedibus deve prestare servizio con continuità: ogni volontario può indicare la propria disponibilità di tempo e su questa base saranno organizzati il piano e gli orari di accompagnamento in modo da distribuire l'impegno di ciascuno e da prevedere eventuali sostituzioni in caso di necessità.

I volontari possono essere mamme, papà, nonni, zii, pensionati e tutte le persone che vogliono fare una passeggiata con i bambini e rendersi utili! Tutti i bambini e gli adulti coinvolti nel Piedibus sono soggetti a copertura assicurativa.

“Partecipare alla realizzazione di questo progetto - dichiara l’assessore Enrica Lazzari - significa dare un contributo attivo al miglioramento della qualità della vita della nostra comunità e dei bambini. È un'occasione per consentire loro la possibilità di fare un'esperienza di autonomia, di sviluppare l'autostima e di socialità. Promuovere l’andare a scuola a piedi è un modo per cercare di rendere il territorio più vivibile, meno inquinato e pericoloso. Dobbiamo cominciare a cambiare le nostre abitudini e il Piedibus ci consente una scelta semplice ed efficace.”

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