Ripartita dopo un fallimento e impegnata nel sociale, al Lions la storia dell'azienda cesenate
Per Marianna e Paola la responsabilità di progetti ad alto valore sociale, come quello portato avanti con Fondazione Umberto Veronesi; “I Limoni per la ricerca”
Dopo il fallimento della azienda famigliare , mano nella mano con la mamma Paola, Marianna Palella a soli 23 anni (oggi ne ha 27) ha fondato una bella realtà imprenditoriale: CIitrus L’Orto Italiano.
Grazie al racconto coinvolgente e sincero di Marianna e alla conoscenza di questa realtà cesenate del settore ortofrutticolo, nata nel 2013, la quarta conviviale Lions si è rivelata così una preziosa occasione d’ispirazione per i presenti.
"Citrus parte da un’idea semplice eppure ambiziosa: creare una filiera integrata composta da piccoli e appassionati produttori italiani di frutta e verdura per promuovere, attraverso la distribuzione e la comunicazione, una cultura alimentare più attenta alla salute . Qualità del prodotto (biologico e non trattato) garantita dalla filiera (dalla pianta allo scaffale), capacità di intercettare i desideri dei consumatori, sempre più curiosi e giustamente esigenti in fatto di alimentazione, sono dunque al centro di questo progetto d’impresa che va molto oltre la semplice produzione e distribuzione di frutta e verdura fresca di stagione".
Per Marianna e Paola la responsabilità di progetti ad alto valore sociale, come quello portato avanti con Fondazione Umberto Veronesi; “I Limoni per la ricerca”, un appuntamento annuale giunto ormai alla sua terza edizione, nato con lo scopo di raccogliere fondi a sostegno della ricerca Scientifica e finanziare borse di studio nel campo della nutrigenomica, la scienza che studia l’azione degli alimenti sui nostri geni per prevenire l’insorgenza di alcune malattie.
Ad oggi, Citrus è riuscito a finanziare 22 borse di ricerca sostenendo altrettanti medici e ricercatori e l’obbiettivo è arrivare a 25 entro la fine del 2019, un numero destinato ulteriormente a crescere.