Trivellazioni, i sindaci scrivono al ministro: "Stop alle ricerche di idrocarburi"
Con questa iniziativa dei sindaci prosegue la mobilitazione partita nei giorni scorsi per bloccare l’autorizzazione rilasciata alla società Po Valley Operations Pty di svolgere indagini esplorative nell’area “Torre del Moro”
LA LETTERA AL MINISTRO - Si legge nella lettera inviata al ministro: "Pur trattandosi di una fase al momento solo esplorativa (basata su indagini cartografiche ed eventualmente su sollecitazioni vibratorie, che sono parte di un semplice percorso di verifica scientifica), non possiamo già da oggi esimerci dal manifestarLe la nostra decisa e chiara contrarietà a tale scelta. Una contrarietà, la nostra, non certo pregiudiziale, ma fondata sulla discrasia fra ciò che giornalmente il nostro Paese dichiara in merito allo sviluppo delle energie rinnovabili (nonché, ce lo permetta, rispetto a quanto, quotidianamente, facciamo nei nostri territori per migliorare la qualità ambientale delle nostre comunità) e l’avvio di nuove ricerche di idrocarburi, che presuppongono un investimento strategico su tali fonti energetiche. Si tratta, in sintesi, di una diversa visione del futuro del nostro Paese, della sua qualità ambientale e delle sue direttrici di sviluppo, della quale siamo sorpresi e che non possiamo in alcun modo appoggiare".
"La relazione con i territori non può esaurirsi sulla base di elementi di natura tecnica (magari acquisiti durante conferenze di servizio): deve piuttosto prevedere sempre, prima di ogni altra cosa, un confronto politico/strategico con i Comuni e con i cittadini per definire, insieme, quali strade imboccare per il futuro dei territori che ognuno di noi è chiamato ad amministrare. Per queste ragioni, forti di una spinta convinta da parte dei nostri concittadini, siamo a chiederLe di bloccare le esplorazioni autorizzate - concludono -. Si tratterebbe senz’altro di un segnale di grande ascolto nei confronti dei territori, insieme ai quali sarà possibile definire un percorso di sviluppo – anche energetico – del nostro Paese, in un’indispensabile ottica di sostenibilità ambientale, economicità e condivisione. Su questo percorso di confronto – che, nel nostro caso deve avere come premessa lo stop alle ricerche di idrocarburi nel nostro territorio –, Le manifestiamo fin da ora la nostra massima disponibilità".
