Raffica di furti in disco, la rabbia del giovane consigliere: "Mi hanno strappato la collana d'oro di mia nonna"
La rabbia e la voglia di sfogarsi è tanta per Alessandro Chella, giovane consigliare comunale della piccola Sogliano, vittima suo malgrado di una brutta avventura venerdì scorso
La rabbia e la voglia di sfogarsi è tanta per Alessandro Chella, giovane consigliare comunale della piccola Sogliano vittima suo malgrado di una brutta avventura venerdì scorso, nella cornice di una discoteca di Marina di Ravenna. Doveva essere una serata spensierata, ma al 19enne è stata strappata la collana d'oro, ricordo di sua nonna, morta solo un mese fa.
"Venerdì scorso ho scoperto di essere stato ammesso alla facoltà di Ingegneria a Forlì - spiega il neo-diplomato - e la stessa sera festeggiavamo anche il 18esimo di un mio amico. Così siamo andati a Marina di Ravenna per festeggiare, eravamo una decina. Verso mezzanotte e mezza, mentre ballavo, mi sono sentito improvvisamente tirare forte al collo. Mi sono reso conto che mi avevano rubato la collana d'oro che mi aveva regalato mia nonna, deceduta un mese fa. Mi sono girato e ho visto un ragazzo che scappava, ho provato a inseguirlo ma è riuscito a dileguarsi in mezzo alla ressa. Quella collana per me aveva un valore enorme, non me la toglievo proprio mai. Così sono andato dalla sicurezza e lì ho scoperto che la stessa cosa era successa ad altri ragazzi, avevano rubato una ventina tra collane, orologi e bracciali".
Quello che ha dato più fastidio al 19enne è il modo in cui spiega di essere stato trattato insieme alle altre vittime dei furti: "Ci hanno detto che erano c..zi nostri e che in discoteca non dobbiamo portare oggetti di valore. Ci hanno trattato come fossimo stupidi. Poi c'è l'abitudine di non denunciare neanche tra i ragazzi, mentre io il giorno dopo sono tornato a Marina insieme ai miei genitori e ho sporto denuncia ai Carabinieri, anche se mi sono pentito di non averli chiamati subito sul momento. Comunque credo che il titolare, dopo una ventina di furti, avrebbe dovuto chiamare i Carabinieri, visto che spetta a loro la gestione della sicurezza. Ho anche contattato il Comune di Ravenna perchè non è possibile che fuori da un locale come quello non ci siano forze dell'ordine a presidiare, ma solo un'ambulanza...".