Quartiere Novello, il M5S: "Colossale regalo di soldi pubblici a imprese private"

“Abbiamo partecipato con interesse alla Commissione Consiliare sulla presentazione del nuovo quartiere Novello, sull'area dell'ex mercato ortofrutticolo, uscendone molto amareggiati”: il Movimento 5 stelle di Cesena torna a ribadire il proprio punto di vista sul progetto. In commissione erano presenti oltre agli assessori Battistini e Moretti, i dirigenti Severi ed Antoniacci insieme all'architetto Preger e al Dottor Pigioni rappresentante di Fabrica SGR.

Continua la nota del M5S: “Nonostante a Cesena vi sia il 7,5% di abitazioni sfitte (circa 3.500 su 48.000), si realizza un investimento di 43 milioni di euro per la costruzione di 342 appartamenti, cosa che desta già qualche perplessità anche per i prezzi ipotizzati (vendita 1.850 €/mq), che non sono poi così abbordabili da chi vive una situazione di difficoltà, precariato ed insicurezza economica. Durante la discussione le dichiarazioni del rappresentante di Fabrica SGR, che ricordiamo essere di proprietà del Monte dei Paschi di Siena per il 49% e del Gruppo Caltagione per il 51%, ci hanno preoccupato”.

“Pigioni ha infatti sostenuto che l'operazione è garantita dalla vigilanza della Banca d'Italia e della CONSOB e quindi solida, ma tutti siamo a conoscenza delle vicende legate a questi 2 enti, piuttosto chiacchierati. Grandi dubbi ha anche destato la dichiarazione che i bandi a chiamata saranno rivolti soprattutto a ditte Romagnole ma con i finanziamenti in mano a Caltagirone resta molto difficile credere che sul nostro territorio arrivi più di qualche spicciolo. Quello che sulla carta dovrebbe essere una risposta concreta al problema del social housing, cioè abitazioni a prezzi moderati per giovani coppie o single o persone in difficoltà, si sta rivelando invece un colossale regalo di soldi pubblici a imprese private. Il Movimento 5 stelle di Cesena continuerà a vigilare su questa operazione che al momento non ci entusiasma affatto”, conclude la nota.