Psicosi da Coronavirus: "Le infezioni ospedaliere fanno più danni"

Anche Potere al Popolo cesenate interviene sulla psicosi da Coronavirus: "Sgombrando il campo da qualsiasi malinteso, sulla base dei dati al momento disponibili, l’OMS ribadisce che il contatto con i casi sintomatici (persone che hanno contratto l’infezione e hanno già manifestato i sintomi della malattia) è il motore principale della trasmissione del nuovo coronavirus 2019-nCoV.  Nel rapporto Osservasalute2018 presentato a marzo 2019 si leggeva: "C'è una strage in corso, migliaia di persone muoiono ogni giorno per infezioni ospedaliere, ma il fenomeno viene sottovalutato, si è diffusa l'idea che si tratti di un fatto ineluttabile", secondo Walter Ricciardi, Direttore dell'Osservatorio nazionale sulla salute, in 13 anni, dal 2003 al 2016, il tasso di mortalità per infezioni contratte in ospedale è raddoppiato sia per gli uomini che per le donne. L'aumento del fenomeno è stato osservato in tutte le fasce d'età, ma in particolar modo per gli individui dai 75 anni in su".

"Esiste quindi un livello di comunicazione - prosegue Potere al Popolo -  circa i fenomeni epidemiologici e sanitari sommerso e un altro livello come quello dell'influenza da Coronavirus che diventa spettacolo e strumento per nascondere gli immensi danni fatti al sistema sanitario nazionale dai tagli in termini di risorse economiche, strutturali, organizzative. Il livello della salute pubblica in Italia, nonostante questo scenario resiste grazie alla professionalità e alla dedizione di tutti gli operatori e le operatrici che vanno dalla ricerca, alla diagnosi e cura, passando per tutti i tipi di prevenzione e assistenza, ospedalieri e territoriali.  Amazon e altri colossi giocando sulla psicosi collettiva del consumismo della paura, propongono disinfettanti e mascherine a centinaia di euro, acquistabili comodamente da casa. Conduttori tv e scienziati smanionisi di successo impegnano questi giorni in uno show perenne, noi come sempre ci schieriamo con chi ogni giorno sa cosa significa un servizio sanitario pubblico sotto attacco perenne, e nonostante tutto cerca di offrire un servizio dignitoso".