Centro, Confesercenti: "Costruire parcheggi in viale Carducci"

“Le proposte annunciate dall’amministrazione di Cesena sul centro storico sono interessanti e complessivamente condivisibili”. È il giudizio a caldo di Vanni Zanfini, presidente della Confesercenti di Cesena, e Graziano Gozi, direttore della Confesercenti Cesenate, a  seguito delle scelte di indirizzo con diverse novità che interesseranno il commercio in centro storico da gennaio 2011. “La novità più importante – sostengono Zanfini e Gozi - è sicuramente l’anticipo della fine della sosta a pagamento alle ore 18,30”.

“Certamente sarebbe stato preferibile anticiparla ulteriormente ma il segnale è positivo e lo salutiamo con soddisfazione. Si tratta, infatti, di una delle richieste maggiormente sollecitate dalle imprese commerciali – continuano Zanfini e Gozi -. Auspichiamo che si proceda anche celermente alla realizzazione di nuovi parcheggi in viale Carducci o al Serraglio, così come da noi richiesto durante varie discussioni”.

“Condivisibile – proseguono presidente e direttore della Confesercenti di Cesena - è anche il Patto previsto per limitare i danni di una liberalizzazione selvaggia voluta dal governo nazionale in materia di orari e giornate di apertura. Un Patto che tiene conto delle specificità di Cesena, della vicinanza a zone costiere che “spostano” migliaia di nostri concittadini in particolare nel periodo estivo. Un Patto che tiene conto del valore delle festività religiose e civili. Soprattutto, un Patto che tiene conto della idea di Città, di come viverla, nei suoi delicati equilibri. Vale a dire che possono coesistere attività commerciali del centro storico, degli altri quartieri cittadini e dei grandi poli commerciali, soprattutto se sapremo garantire a tutti la possibilità di poter continuare a svolgere la propria professione conciliando tempi di vita e di lavoro”.

“Giunti a questo punto – affermano Zanfini e Gozi – riteniamo importante un dialogo fra e con le imprese del centro storico per individuare un numero giusto di domeniche su cui puntare organizzando eventi di qualità e sfruttando il fatto che in quelle giornate la sosta è completamente gratuita. L’auspicio, in particolare in questo momento di crisi economica, è che si possa concertare, su base volontaria, un numero di domeniche in cui gran parte delle attività commerciali possano accettare il sacrificio e stare aperti, sperando che questo permetta di trovare soddisfazione sotto il profilo dei ricavi e contemporaneamente consenta di contrastare le aperture continue dei grandi centri commerciali”.

“Valida l’idea di una promozione coordinata della città – concludono Vanni Zanfini e Graziano Gozi - attraverso un accordo con la grande distribuzione che si impegni a pubblicizzare gli eventi che qualificano il centro storico e più in generale tutta Cesena”.