Fabbri: "Nuova piazza della Malatestiana, abbatteranno gli storici alberi"
"Blocchiamo l'idea malsana di abbattere tutte le alberature esistenti a ridosso della Biblioteca Malatestiana di Cesena"
“Blocchiamo l'idea malsana di abbattere tutte le alberature esistenti a ridosso della Biblioteca Malatestiana di Cesena. Tutto questo è previsto nel progetto Tre Piazze di cosiddetta riqualificazione delle piazze Almerici - Bufalini - Fabbri del centro storico della città. A breve verrà approvato il progetto esecutivo. Che prevede appunto l'abbattimento di splendide alberature, di oltre 50 anni di vita: lecci a corona nelle grandi vasche, magnolie e un cedro”: lo denuncia l'ex consigliere comunale e attivista politico Davide Fabbri.
Per Fabbri “a fronte di tale abbattimento, il progetto prevede la piantumazione di nuovi e piccoli alberelli”. E attacca: “E pensare che gli alberi così rigogliosi sono essenziali per la nostra salute ed hanno anche un valore storico e culturale. La loro conservazione è fortemente collegata alla difesa del territorio. Per legge questi alberi ad alto fusto inseriti in particolari complessi architettonici di importanza storica e culturale, devono essere tutelati, non abbattuti. A questi alberi deve essere riconosciuto non solo un valore ambientale ma anche culturale: essi diventano simbolo di importanti eventi storici, culturali, tradizioni o semplicemente identificano l’identità di un luogo speciale: la Biblioteca Malatestiana”.
Fabbri se la prende col sindaco Paolo Lucchi: “Ricordo che il progetto delle Tre Piazze fu individuato dal Comune di Cesena dell'uomo solo al comando Paolo Lucchi tramite un concorso di Idee nel 2011. Le bellissime e rigogliose alberature sono collocate nell'area che circonda il monumento più prezioso della nostra città: la Biblioteca Malatestiana. Il Concorso di idee è stato vinto dal gruppo cesenate composto da Marco Ceredi, Francesco Ceredi, Paolo Ceredi e Sara Burnacci”.
L'intervento, per un importo complessivo di 3 milioni e 300mila euro prevede un immenso lastricato interpretato come ristrutturazione architettonica e funzionale non solo di piazza Bufalini, piazza Almerici, piazza Fabbri, ma anche di vicolo Masini. Tema centrale del progetto di Ceredi è la "restituzione del sistema delle tre piazze a una vocazione prettamente pedonale e ciclabile, mantenendo un percorso di accesso per le auto solo in piazza Fabbri e al parcheggio interrato. Sarà invece potenziato l'accesso ciclabile, destinando ampie zone ai bordi di piazza Bufalini al parcheggio delle bici".
Un ruolo importante - affermano i progettisti - "è affidato al verde. In particolare, piazza Bufalini è destinata prevalentemente a giardino, con grandi vasche poligonali collocate nelle aree prospicienti le ali laterali della Biblioteca e un sistema di piante e arbusti studiato per incorniciare al meglio tutti gli elementi storico-monumentali presenti (non solo la Malatestiana, ma anche i monumenti a Bufalini e Serra)". E critica Fabbri: “Tutto questo però avviene previo abbattimento delle splendide alberature esistenti”.