Profughi denunciati, Forza Nuova: "La colpa è dei benpensanti"

Si moltiplicano le reazioni politiche dopo la notizia che sei profughi tra i 20 e i 30 anni sono stati identificati e denunciati per possesso di banconote false, resistenza a pubblico ufficiale e sospettati di spaccio al dettaglio nei pressi del Grand Hotel di Cesenatico. Commenta in una nota Forza Nuova: “Vengono chiamati candidamente profughi ma non sono altro che clandestini che approfittano del nostro buonismo, con la protezione di Stato ed associazioni, solidali solo di facciata, e che ora più che mai mettono in evidenza il vero e proprio business che si cela dietro alla loro tratta". E' quanto dichiara la responsabile forzanovista per la provincia di Ravenna Desideria Raggi.

"In questi casi non possono esserci vie di mezzo - prosegue - devono essere immediatamente rimpatriati, e con loro tutti i profughi presenti sul territorio italiano; non è più accettabile che dopo essere serviti e riveriti nascano situazioni come le proteste andate in scena negli ultimi giorni, l'ultima quella di Bresso in provincia di Milano, o che si ritrovino ad arrotondare la loro paghetta con attività di spaccio o di vendita abusiva come pizzicati più volte a fare in riviera".

Conclude Raggi: “In un paese dove non vi è lavoro nemmeno per i nostri connazionali, con una disoccupazione giovanile che ha superato il 44%, non vi può più essere la pretesa di aiutare chiunque sbarchi clandestinamente pensando di approdare nel paese dei balocchi". Sulla vicenda interviene dunque anche il segretario regionale Mirco Ottaviani: "Il primo nemico da combattere? Il buonista benpensante che con la giacca ben stirata, il portafoglio gonfio e la pancia piena, ha svenduto per trenta denari la nostra identità, la nostra sicurezza ed il nostro futuro. Arriverà il giorno dove non verranno fatti sconti, spero solo di avere la fortuna di essere in prima fila”.