Presi con 15 chili di droga e 104mila euro: stangata in tribunale per i fratelli spacciatori
Stangata in tribunale per due soggetti che lo scorso anno vennero arrestati dalla Squadra Mobile per un'attività di spaccio di stupefacenti
Stangata in tribunale per due soggetti che lo scorso anno vennero arrestati dalla Squadra Mobile per un'attività di spaccio di stupefacenti. Alcuni giorni fa, due albanesi di 31 e 32 anni, sono stati condannati con giudizio abbreviato, rispettivamente a 11 anni e 42 mila euro di multa e 7 anni e 21 mila euro di multa. L'indagine era stata coordinata dal pm Filippo Santangelo. Il 26 gennaio 2016 i due furono arrestati dalla Squadra Mobile per detenzione ai fini di spaccio in concorso, l'attività permise di rinvenire 2 chili di marijuana, 10 chili di hashish, 3,5 kg di cocaina nonché un revolver “Cobra” calibro 38 special, risultato rubato.
Le indagini di un anno fa accertarono che che vi erano due soggetti di origine albanese dediti all’attività di spaccio a Savignano sul Rubicone e Cesena, sistematicamente tra le 18.30 e 21.30. I due avevano escogitato un sistema di spaccio attraverso il “metodo della staffetta” per eludere i controlli. Uno dei due fratelli era solito muoversi a bordo di un’autovettura con la quale avvicinava uno scooter guidato dal fratello che consegnava lo stupefacente che veniva poi riposto nel baule del motociclo. Con lo scooter veniva dunque svolta la consegna ai potenziali acquirenti. Durante l’arresto i due furono anche denunciati anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale per i tentativi di fuga. I due fratelli, oltre alla condanna, si sono visti confiscare l’autovettura e lo scooter in questione, 104 mila euro in contanti nonche l’ulteriore condanna dell’interdizione dai pubblici uffici.