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Cronaca

Le eccellenze spumantistiche incontrano il meglio della gastronomia: torna "Cesena in Bolla"

Verranno allestite cinquanta postazioni dove saranno regine le bollicine, dieci Corner Food di qualità dove si assaggerà dai tortelli alla lastra fino ai crostoni di verdura

I PRODUTTORI - “Questo terzo appuntamento - dice il creatore della kermesse Ivan Tesei - rappresenta, a mio vedere, uno dei più importanti momento eno-gastronomici del territorio romagnolo. Per sua natura lo spumante fatto con il metodo tradizionale, che quest'anno a livello mondiale ha superato la vendita dello champagne francese, è un prodotto nazionale di grande pregio. Quest'anno mancheranno, per il terremoto e la neve che ha colpito l'Abruzzo, alcuni produttori di quella regione che speriamo di avere di nuovo con noi la prossima edizione. Per il resto, a confermare la bontà della giornata, sono presenti migliori produttori di spumanti italiani dei territori del Franciacorta, Oltrepò Pavese, Friuli, Alto Adige, Marche, Abruzzo, Puglia, Sicilia, e l'Emilia Romagna. Mi piace sottolineare la filiera che unisce le bollicine al territorio romagnolo e che in questa manifestazione cerchiamo di attuare, infatti  lo spumante nasce in ogni parte d'Italia con le sue caratteristiche peculiari legate al territorio, ma ad esso va abbinato il cibo ed ecco che entrano in campo le specialità gastronomiche locali in grado di esaltarlo. Formaggi, salumi, dolci, gelati fanno un tutt'uno con queste bottiglie per rendere più piacevole e gustosa la tavola. Non può mancare l'olio extravergine, di cui noi romagnoli siamo grandi produttori, ma, non sempre, profondi conoscitori di questa specialità della nostra terra”.

OLIO E CUCINA - A proposito dell'olio, aggiunge Gabriele Mozzone, "bisogna sviluppare le capacità di saperlo distinguere e capire quello che è veramente buono, dall'altro che è il prodotto di varie miscele. Uno degli argomenti degli step proposti dalla Tenuta Pennita sull'olio extravergine sarà quello di capire le differenze e quindi di sapersi orientare nelle scelte di ciò che è alla base di ogni cucina e di ogni piatto”. La cucina, inoltre, vista non solo come luogo di preparazione dei cibi, ma anche come strumenti per la preparazione culinaria. “La nostra azienda – dice Loretta Carbonetti della ditta forlivese Casta Impianti – fornisce cucine di tutte i tipi per la ristorazione. Lunedì andremo a presentare una nuova macchina da noi brevettata con  piani di cottura che vanno da più duecentoquaranta gradi ai meno trentotto. Un nostro chef preparerà dei piatti specifici creati in questo modo, abbinando il caldo e il freddo. Richiede, ovviamente, vista la novità e il suo particolare utilizzo  non tanto un nuovo modo di fare cucina, quanto un diverso adattamento del cuoco ad altre prospettive alternative alla cucina tradizionale”.

LATTE E FORMAGGI - Molti piatti preparati con la nuova macchina utilizzano i prodotti della Centrale del Latte di Cesena. “Una Centrale nata sessanta anni fa – dice il direttore Domenico Bazzocchi – e che  ormai è unica nel territorio proprio perchè nel tempo è riuscita a differenziare la sua produzione. Non solo latte, ma dall'inizio degli anni duemila anche formaggi e derivati. Una produzione che si è andata sempre  più affermando vincendo spesso in concorsi nazionali  come all'Alma Casueus che ha incoronato re dei formaggi il nostro 'Bucciato Romagnolo' che produciamo da quattro anni. Questa nuova macchina ci permetterà di trovare nuove applicazioni gastronomiche e di variare ancora di più la nostra offerta”. L'ingresso a "Cesena In Bolla" è di 18 euro con calice e portacalice, degustazione vino più tre ticket food. Degustazione showcooking gratis fino ad esaurimento, altri piatti in vendita a cinque euro. Prevendite ingresso e tavoli: 347 – 1355083

Piero Pasini

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