Prendono servizio i nuovi dirigenti scolastici: "Ordinato e fisiologico ricambio"
Saranno dunque 486 i Dirigenti Scolastici alla guida delle 534 scuole dell'Emilia-Romagna nell'anno scolastico 2021/2022.
L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna è stato autorizzato ad assumere per l’anno scolastico. 2021/2022 come Dirigenti Scolastici 28 candidati utilmente collocati nella graduatoria dell’ultimo concorso nazionale, conclusosi nel 2019, e assegnati all’Emilia-Romagna. Di essi, 11 provengono dall'Emilia-Romagna, 17 da altre regioni. Quanto al genere, i neo dirigenti sono 20 femmine e 8 maschi, con un‘età media di 50 anni.
Le sedi scolastiche di prima assegnazione sono state individuate tenendo conto delle preferenze espresse dai candidati, in ordine di graduatoria.
Nella giornata del 30 agosto a Bologna, nella Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale, i Dirigenti Scolastici di nuova nomina hanno sottoscritto i contratti individuali di lavoro correlati all’assunzione in ruolo ed al conferimento del primo incarico. Gli incarichi conferiti avranno, secondo norma, durata triennale.
Saranno dunque 486 i Dirigenti Scolastici alla guida delle 534 scuole dell'Emilia-Romagna nell'anno scolastico 2021/2022. 321 di loro dirigeranno scuole del 1°ciclo (infanzia, primaria e secondaria di 1°grado), 165 scuole di 2°ciclo (secondaria di 2°grado).
Le scuole assegnate a Dirigenti scolastici in reggenza nel 2021/2022 saranno 48, in ragione di Dirigenti Scolastici in particolari posizioni di stato (presso scuole italiane all’estero, presso Università, ecc.), o perché trattasi di scuole sottodimensionate, ovvero in quanto le sedi sono ancora accantonate in forza di contenziosi pendenti.
A Forlì-Cesena si contano 51 titolari in servizio e 4 reggenze.
“Dopo l’ingente immissione in ruolo per il 2019/2020, che ha risolto una scopertura d’organico molto significativa, anche per l’anno scolastico 2021/2022 - dopo l’a.s. 2020/21 - è stato possibile procedere ad un ordinato e fisiologico ricambio dei Dirigenti Scolastici" dichiara il Vice Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Bruno Di Palma". "E’ di fondamentale importanza, per un sistema complesso come quello scolastico e a maggior ragione in questo periodo, essere riusciti a fare fronte ai pensionamenti con nuove nomine. Grazie all’abnegazione ed alla comprovata disponibilità dei Dirigenti Scolastici già in servizio, inoltre, è stato possibile disporre anche gli incarichi di reggenza, in modo che tutte le scuole possano affrontare l’avvio dell’anno scolastico con il Dirigente Scolastico in servizio fin dal primo giorno".