Chiude il posto di polizia di Cesenatico: 1.478 persone controllate, 12 arresti

Chiude il posto di polizia estivo di Cesenatico, che si conferma un efficace presidio per la sicurezza dei tanti turisti che affluiscono sul tratto cesenaticense della riviera romagnola. Il dirigente della questura Claudio Cagnini ha tracciato il bilancio dell'attività svolta, assieme ai comandanti del posto di polizia che si sono succeduti alla guida della struttura temporanea: Paolo Di Masi (Commissariato di Cesena), Stefano Santandrea e Giovanni Neri (Questura di Forlì).

Il dato che emerge sono soprattutto i 12 arresti per reati connessi soprattutto allo spaccio e ai furti. In totale, con un servizio che copriva le 24 ore, sono state effettuate 231 pattuglie, che nella loro attività "normale” hanno controllato 1.478 persone e 486 veicoli, in 78 posti di controllo. Gli interventi d'emergenza effettuati sono stati 216. Le pattuglie anti-rapina sono state 44 e i controlli per esercizi pubblici e strutture ricettive 12.

L'attività di repressione e contrasto alla criminalità ha portato a 12 arresti e 61 persone denunciate a piede libero. Sono state 106 le contestazione per le violazioni amministrative. Gli agenti si sono concentrati su immigrazione clandestina,abusivismo commerciale e prostituzione. Infatti, le contestazioni per la violazione alle norme sul commercio su aree pubbliche e contestuale sequestro di merce sono state 89, avvenute in servizi interforze con Carabinieri, Polizia Municipale, Capitaneria di Porto e Guardia di Finanza. Infine, i “consumatori” di stupefacenti segnalati alla prefettura per il ritiro della patente sono stati 15, 2 le violazioni contestate nei confronti centri massaggi cinesi, 9 proposte di fogli di via e 11 espulsioni di clandestini.