La popolazione continua a calare e invecchia: sempre meno stranieri sul territorio
Confrontando i dati rilevati ora con quelli dell'anno precedente, si nota che prosegue il trend di riduzione della popolazione: complessivamente nel territorio provinciale la diminuzione è di 1.255 unità pari allo 0,32%
Sulla pagina della statistica della Provincia di Forlì-Cesena (www.provincia.forli-cesena.it/statistica) è possibile consultare i dati relativi alla popolazione residente nei Comuni del territorio alla data del 1° gennaio 2014. I dati sono l’esito della rilevazione annuale svolta dall’Ufficio Statistica della Provincia di Forlì-Cesena, in raccordo con la Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione degli uffici anagrafe dei trenta comuni della provincia. A questa data la popolazione residente nella provincia di Forlì-Cesena è di 396.907 abitanti (187.691 nel circondario forlivese e 209.216 in quello cesenate), di cui 192.903 maschi e 204.004 femmine.
Confrontando i dati rilevati ora con quelli dell’anno precedente, si nota che prosegue il trend di riduzione della popolazione: complessivamente nel territorio provinciale la diminuzione è di 1.255 unità pari allo 0,32%. Il mutamento non è avvenuto in modo omogeneo nel territorio provinciale; in particolare, la popolazione residente nel circondario cesenate è diminuita di 589 unità, pari allo 0,28%, mentre si registra un calo di 666 unità, pari allo 0,35%, nel circondario forlivese.
Nel circondario cesenate sono solo cinque i comuni nei quali la popolazione è in leggero aumento: Borghi (+ 117), San Mauro Pascoli (+ 116), Savignano sul Rubicone (+ 86), Mercato Saraceno e Longiano rispettivamente con 6 e 5 unità in più rispetto all’anno scorso. I comuni nei quale è più marcata la diminuzione, in rapporto ai residenti, sono Montiano (-39), Sogliano al Rubicone (-50), Gambettola (-154), Verghereto (-24), Sarsina (-33). Per quanto riguarda il circondario forlivese appena due comuni registrano un lievissimo incremento: Tredozio con 5 e Bertinoro con 1 unità in più. Il calo più consistente, rispetto ai residenti, si registra a Dovadola (-37), Portico (-16), Meldola (-135), Rocca San Casciano (- 22), Civitella di Romagna (-34). In valori assoluti, le diminuzioni più marcate sono a Cesena (-472 residenti) pari allo 0,48% e Forlì (-304 residenti) pari allo 0,26%. I residenti nei Comuni di Forlì e Cesena rappresentano il 54,28% dei residenti complessivi (29,81% a Forlì e 24,47% a Cesena), mentre nei 10 Comuni più piccoli vive solo il 4,7% della popolazione.
Ancora tendenzialmente in crescita l'indice di dipendenza totale, o di carico sociale, nella provincia di Forlì-Cesena, pari a 57,89: ciò significa che vi sono 58 persone dipendenti per motivi demografici (età da 0 a 14 anni e oltre 65 anni) ogni 100 persone in età lavorativa. L'indice non tiene conto delle caratteristiche del mercato del lavoro, delle difficoltà occupazionali, del protrarsi degli anni di studio, per cui l'area delle persone dipendenti risulta, in realtà, più vasta.
In lieve aumento anche l’indice di vecchiaia che si attesta su un valore di 169,74 (168,32 l’anno precedente): ciò significa che per 100 giovani di età tra 0 e 14 anni ci sono 170 anziani con più di 65 anni. In particolare i residenti con 65 anni e più sono il 23,7% della popolazione (39.903 maschi e 51.673 femmine), gli over 75 sono il 12,7%.
Risulta in diminuzione la componente della popolazione straniera residente che ammonta a 44.171 abitanti (erano 44.879 l’anno precedente), raggiungendo complessivamente l’ 11,13% del totale dei residenti; si inverte quindi il trend di crescita dell’incidenza degli stranieri sul totale della popolazione registrato negli ultimi anni (6,8% nel 2007; 7,9% nel 2008 ; 9,02% nel 2009; 9,91% nel 2010 ; 10,51% nel 2011; 11,09% nel 2012; 11,27% nel 2013). I paesi più rappresentati sono ancora: Romania, Albania, Marocco, Cina, Bulgaria, Ucraina, Polonia, Tunisia, Senegal. Continua la tendenza alla riduzione della componente maschile che passa dal 53,7% del 2005 al 47,5% di oggi; si confermano gli stati esteri dai quali proviene la maggior quota di cittadine straniera: Romania, Albania, Marocco, Ucraina, Cina, Polonia, Bulgaria .