Al Ponte Vecchio la giovane si sporgeva verso il vuoto, due poliziotti la afferrano alle spalle e la salvano

Attimi di concitazione e intervento provvidenziale della Polizia di Stato che ha sventato nella serata di mercoledì un tentativo di suicidio di una ragazza minorenne al Ponte Vecchio, luogo purtroppo già noto in passato per gesti estremi.

La sala operativa del Commissariato di Polizia di Cesena ha ricevuto al numero di emergenza diverse telefonate da parte di cittadini che segnalavano la presenza di una giovane ragazza, seduta a cavalcioni sul parapetto del Ponte Vecchio. La ragazza si sporgeva verso il vuoto e non faceva presagire nulla di buono. Una volante della Polizia si è immediatamente precipitata sul posto dove ha notato la sagoma della ragazza sul parapetto del ponte, coperta da un cappuccio, rivolta pericolosamente verso il vuoto.  Istintivamente i due poliziotti hanno deciso di fermare l'auto e raggiungere a piedi nel più breve tempo possibile la giovane alle spalle e, senza che la stessa avesse modo di rendersene conto, di afferrarla da dietro e di allontanarla dal bordo. 

Tutto si è svolto in maniera talmente rapida che la ragazza è stata praticamente colta di sorpresa. E' stato poi allertato il 118 per consentire ai sanitari di verificare le condizioni della minorenne. Nell’attesa i due poliziotti hanno avuto cura di allontanare la giovane dagli occhi indiscreti dei curiosi che nel frattempo si erano fermati. Durante questi concitati frangenti i due poliziotti non hanno smesso un attimo di tranquillizzare la ragazza. Sono poi stati rintracciati i genitori della giovane che sono subito accorsi sul luogo dell’accaduto. 

Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che la ragazza da tempo soffriva di uno stato di depressione, e una banale discussione potrebbe aver fatto nascere l'idea di un gesto per fortuna sventato dalla Polizia.

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