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Cronaca

"Pizza senza frontiere", a Londra sbaraglia la concorrenza di 50 pizzaioli: "Un premio per tutto il locale"

A trionfare nella prestigiosa competizione londinese è stato Mauro Alba, gestore insieme a Federico Bertani, di Roovido e Lumen a Cesena

Alcuni mesi fa aveva vinto il campionato mondiale di pizza e ora festeggia l'oro di "Pizza senza frontiere" gara che prevede la partecipazione di 50 pizzaioli, selezionati accuratamente, provenienti da tutta Europa. A trionfare nella prestigiosa competizione londinese è stato Mauro Alba, gestore insieme a Federico Bertani, di Roovido e Lumen a Cesena.  "E' stata una gara difficile perché la giuria era tutta straniera - spiega Mauro - e da italiano è difficile pensare a una pizza che possa incontrare anche gusti differenti. Così ho proposto una pizza che solitamente mettiamo tra le pizze della settimana a Roovido, un impasto ai cereali, una base bianca al fior di latte, melanzana fondente alla menta, maialino cotto a bassa temperatura e sfilacciato, una cialda di mais sopra, salvia fritta e cipolla di tropea marinata in aceto di lamponi e timo. Come a Roma ho proposto una pizza alla carbonara, qui, a Londra, ho cercato di proporre una pizza che potesse incontrare il gusto anche dei nordici".

Per tenere sotto controllo la lievitazione Mauro ha portato una parte di impasto dove alloggiava per verificare che tutto procedesse come previsto. E' stato attentissimo a tutto, ha cucinato anche fuori concorso per fare delle prove e così, alla fine, è riuscito a trionfare su tutti. Una grandissima soddisfazione che lui vuole condividere con il suo staff di Roovido. "E' un premio per tutto il locale - spiega Mauro Alba - Anche perché non si fa nulla da soli. Loro mi hanno sostenuto, aiutato e soprattutto consigliato prima di partire. Se sono riuscito a ottenere la vittoria, molto lo devo a loro".

Alla competizione era presente anche l'Associazione Verace Pizza Napoletana che, vedendo la professionalità e la determinazione di Mauro Alba, l'ha invitato come ospite e come concorrente alle Olimpiadi della pizza che si terranno la prossima settimana a Napoli. E, trovandosi nel centro per eccellenza della pizza, chissà quale proposta escogiterà questa volta? 

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