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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Piste ciclabili, il comitato: "Mettere in sicurezza il tratto di via Emilia Ponente"

"Malgrado le sollecitazioni di questi ultimi tre anni da parte nostra, poco e niente è stato fatto per mettere in sicurezza il tratto di Via Emilia Ponente"

Il Comitato Emilia Ponente Sicura apprezza l'iniziativa “Bike to work – Fase 3” messa in atto dal Comune "ma pone all'attenzione degli amministratori che ciò non trova riscontro nei fatti visto che, malgrado le sollecitazioni di questi ultimi tre anni da parte nostra, poco e niente è stato fatto per mettere in sicurezza il tratto di Via Emilia Ponente, e ciò che è stato fatto, a nostro parere è stato fatto in maniera quantomeno discutibile".

"Basta vedere - spiega il comitato - il tratto di recente costruzione che dal Famila arriva fino al Viale della Resistenza (segnaletica degli attraversamenti non conformi a una ciclabile, pali al centro del tratto ciclabile, box contenti apparati telefonici/elettrici davanti a posti auto ecc. ecc.). Quello che il Comitato sta proponendo all'amministrazione, visto il momento di difficoltà che stiamo vivendo, è che, per quanto riguarda il tratto dal Famila al Cimitero di Diegaro, venga realizzata la delimitazione di pista e raccordo tra i tratti già esistenti, disegnata con vernice. Costa poco, è veloce, può essere variata in qualsiasi momento e può dare indicazioni utili senza fare opere costose e definitive. Questa richiesta è stata ulteriormente rappresentata recentemente all'amministrazione durante il processo partecipato del P.U.M.S., a cui abbiamo aderito. Riteniamo che la nostra proposta possa essere realizzata davvero con costi molto limitati e quindi vorremmo aprire un confronto su questo tema".  

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